MADRID – C’è voluta una delle migliori versioni stagionali di Maria Sakkari per estromettere dal torneo Paula Badosa: 6-4 6-4 il punteggio con cui al Manolo Santana Stadium la tennista di Atene ha prevalso sulla beniamina di casa qualificandosi per i quarti di finale del Mutua Madrid Open.
Nel primo set la numero uno di Grecia ha fatto valere l’ottimo rendimento al servizio (78% di prime in campo), nonostante sia stata la prima a concedere palle break. Nel quarto game Sakkari ha sbagliato la direzione di un comodo dritto che, toccando il nastro, si è spento fuori dal campo (15-40). Maria ne è uscita però alla grande, sventando la doppia minaccia prima con un ace al centro, poi con lo schema servizio e dritto. A capitolare è stata invece la spagnola che, nel settimo gioco, dopo un doppio fallo ha spedito il lungolinea di dritto in corridoio per questione di millimetri (0-40). Sakkari non ha sprecato l’opportunità e vincendo il duello sulla diagonale di rovescio ha conquistato il break (4-3) risultato poi decisivo. Nel decimo game (sul 5 a 4), dopo aver annullato un set point, Badosa ha avuto l’opportunità del cinque pari, annullata però da una prima al centro della ventisettenne ateniese. Sakkari è tornata a set point con un vincente di dritto inside in ed ha chiuso il parziale quando Paula non ha tenuto in campo lo sventaglio: 6-4 in 44 minuti.
In apertura di secondo set Badosa ha subito concesso palla break con un doppio fallo (30-40). Inizialmente graziata dall’errore di dritto della tennista ateniese, la venticinquenne spagnola ha però commesso due gratuiti consecutivi (prima con il dritto, poi con il rovescio) che le sono costati il servizio. Avanti di un set e di un break Maria non ha concesso nulla sui propri turni e, nonostante il buon livello tenuto da Paula per restare aggrappata al match, ha condotto con autorevolezza l’incontro fino alla fine. Presentatasi a servire nel decimo gioco per chiudere, Sakkari non ha tremato e con quattro punti di fila (vincente di rovescio in avanzamento, ace esterno da sinistra e due prime vincenti) dopo 1 ora e 28 minuti ha fissato il punteggio sul 6-4 6-4 che, per la prima volta in carriera, le è valso l’approdo ai quarti di finale del torneo madrileno dove affronterà Irina-Camelia Begu.
Continua l’avanzata di Aryna Sabalenka nel torneo che la vide trionfare nel 2021. La bielorussa numero due del mondo (e numero uno della race) ha impiegato 1 ora e 12 minuti per avere ragione 6-3 6-1 di Mirra Andreeva. 16 anni compiuti il 29 aprile (giorno in cui, superando Magda Linette, è diventata la più giovane di sempre a qualificarsi per gli ottavi di finale di un WTA 1000), la siberiana reduce dai trionfi negli ITF di Chiasso e Bellinzona ed approdata nel main draw di Madrid grazie ad una wild card, ha confermato, nonostante la sconfitta, quanto di buono mostrato in questi giorni (sia nella qualità dei colpi che nella visione di gioco).
Per nulla intimorita dal consueto furore agonistico con cui Sabalenka ha approcciato il match, la russa è stata anche in grado nel primo set di recuperare un break di svantaggio, sorprendendo Aryna con le sue variazioni e costringendo così la tennista di Minsk (25 anni il prossimo 5 maggio) ad alzare il livello del suo tennis. Spingendo a tutta soprattutto con il dritto Sabalenka ha così conquistato la ventiseiesima vittoria stagionale su trenta partite disputate in questa stagione, che l’ha vista fin qui raggiungere almeno i quarti di finale in tutti i tornei disputati. Prossima avversaria l’egiziana Mayar Sherif.
MUTUA MADRID OPEN 2023
Ottavi di finale
[2] A. Sabalenka b. M. Andreeva 6-3 6-1
M. Sherif b. [24] E. Mertens 6-4 0-6 6-4
[31] I. Begu b. [14] L. Samsonova 6-4 6-4
[9] M. Sakkari b. [26] P. Badosa 6-4 6-4
V. Kudermetova b. [8] D. Kasatkina 7-5 1-6 7-6 (2)
[3] J. Pegula Vs [18] M. Trevisan
[11] B. Krejcikova Vs [27] P. Martic
[1] I. Swiatek Vs [16] E. Alexandrova