Sarà la sfida tra Iga Swiatek e Jessica Pegula ad assegnare il titolo delle WTA Finals 2023. Con una netta affermazione in due set su Aryna Sabalenka, la fuoriclasse di Varsavia ha così raggiunto all’ultimo atto del torneo la ventinovenne di Buffalo. Per entrambe ci sarà quindi la possibilità di portare a casa per la prima volta in carriera il prestigioso titolo, che per Iga significherebbe anche riprendersi la vetta della classifica mondiale. Una situazione che nel circuito femminile non si ripeteva dal 2009, quando Serena Williams superò nell’occasione Dinara Safina.
Quasi ventitré ore dopo l’interruzione per pioggia sul 2 a 1 e 30-30 del primo set in favore di Swiatek, sul cemento dell’Estadio Paradisus di Cancun è ripresa la seconda semifinale dell’evento conslusivo della stagione WTA. Una situazione scomoda in battuta per Sabalenka che, a freddo, ha subito pagato dazio: dopo un errore di dritto (30-40) la venticinquenne di Minsk è stata infatti punita da un passante di rovescio incrociato con cui la ventiduenne polacca le ha strappato il servizio involandosi sul 3 a 1.
Con la consueta aggressività Aryna si è immediatamente costruita la chance del contro break (40-A), ma non è poi riuscita a sfondare il muro difensivo eretto da una rapidissima Iga, che ha così confermato il vantaggio (4 a 1). Senza perdere un solo punto nei successivi due turni di servizio, la fuoriclasse di Varsavia è andata a set point con lo schema servizio e dritto in avanzamento (40-0), prima di chiudere il parziale con un rovescio lungolinea sul punteggio di 6-3 in 46 minuti.
In un match che anche grazie alle migliori condizioni atmosferiche (un vento più clemente rispetto ai giorni scorsi) ha espresso una qualità decisamente superiore rispetto agli incontri in precedenza disputati, Swiatek ha mostrato una grande precisione al servizio, oltreché una straordinaria efficacia in risposta con cui ha costantemente messo sotto pressione Sabalenka. Raramente la bielorussa è infatti riuscita, con le sue solitamente devastanti accelerazioni, ad avere ragione del ritmo imposto agli scambi (specialmente quelli prolungati) dalla ex numero uno del mondo.
Nell’interminabile terzo game del secondo set, dopo essersi vista annullare tre opportunità non consecutive, Iga si è costruita una quarta chance in risposta con un vincente di dritto in lungolinea dopo essersi aperta il campo con il cross precedente (40-A): Aryna non ha messo in campo la prima e, commettendo un errore in uscita dalla seconda di servizio, ha così ceduto la battuta. A differenza di quanto avvenuto nel primo parziale, stavolta la campionessa degli Australian Open non è riuscita a reagire, anche per merito di una Swiatek che sui propri turni non le ha concesso alcuna chance di rientrare.
Lucida in ogni situazione, la tre volte vincitrice del Roland Garros ha sempre cercato e spesso trovato la profondità. Quando poi una Sabalenka in difficoltà si è ritrovata a dover accorciare, Iga ha sempre avuto la capacità di muoverla aprendosi gli angoli con i colpi in avanzamento. Nel settimo gioco Aryna ha subito un nuovo break quando, dopo aver affossato in rete un rovescio a causa dell’ennesima gran risposta della polacca (40-A), è stata affondata dallo smash con cui Swiatek ha chiuso lo scambio ben costruito con un gran dritto inside out. Avanti 5 a 2 la ventiduenne di Varsavia si è presentata in battuta e con un servizio al corpo ha fatto calare il sipario sull’incontro dopo 1 ora e 37 minuti, fissando il punteggio sul 6-3 6-2.
Per Iga si tratta del sesto successo in nove confronti con Sabalenka, il primo alle Finals dove nei due precedenti (round-robin 2021 e semifinale 2022) era invece sempre uscita sconfitta. La fuoriclasse polacca arriva quindi a giocarsi il titolo da imbattuta, non avendo fin qui perso neanche un set proprio come la sua prossima avversaria, Jessica Pegula. Negli scontri diretti Swiatek è avanti 5 a 3, ma Jessica ha vinto due dei tre match disputati in stagione. Comunque vada, per la prima volta in carriera una delle due impreziosirà la propria bacheca con il titolo delle Finals. Per Swiatek un successo significherebbe anche riprendersi la vetta della classifica WTA, persa due mesi fa dopo gli US Open.
WTA FINALS – Semifinale
[2] I. Swiatek b. [1] A. Sabalenka 6-3 6-2
WTA FINALS – Finale
[2] I. Swiatek vs. [5] J. Pegula