Le spiagge affacciate sul Mar dei Caraibi evocano vacanze ormai vicine, ma per le prime della classe del circuito femminile c’è ancora un ultimo grande appuntamento da disputare. Con la vetta della classifica mondiale ancora contesa tra la numero uno Aryna Sabalenka e quella Iga Swiatek che, prima di essere spodestata dalla venticinquenne di Minsk, quella posizione aveva ricoperto per oltre un anno, a Cancun (dal 29 ottobre al 5 novembre) sono in programma le WTA Finals. Per le otto partecipanti, alcune delle quali all’esordio, sarà inoltre l’occasione per mettere le mani su un trofeo che fin qui nessuna di loro ha mai conquistato.
L’unica ad andarci vicina è stata proprio la Sabalenka, che un anno fa si arrese in finale solo ad una Caroline Garcia in stato grazia. Ma era una Aryna diversa, ancora alla ricerca della consacrazione, di quel primo slam arrivato poi ad inizio anno in Australia. La numero uno del mondo è stata sorteggiata nel Gruppo Bacalar, insieme ad Elena Rybakina, Jessica Pegula e Maria Sakkari. Alla prima partecipazione in carriera alle Finals, Rybakina è stata autrice di un grande avvio di stagione (finale agli Australian Open, trionfo ad Indian Wells, finale a Miami, successo a Roma), seguito da una seconda metà dell’anno non all’altezza delle aspettative. Insieme alla bielorussa (che ha battuto due volte su tre in stagione), la kazaka appare comunque la favorita del girone, sebbene la concorrenza sia di alto livello.
Jessica Pegula ha portato a termine un’altra stagione di grande continuità impreziosita dal trionfo all’Open del Canada e da quello di Seul. Approfittando della mancata partecipazione della finalista del Roland Garros Karolina Muchova a causa di un infortunio al polso, è atterrata in Messico anche Maria Sakkari. Dopo le difficoltà di un 2023 culminate nelle lacrime di New York, la greca ha saputo ritrovarsi conquistando sul cemento di Guadalajara il titolo più importante della sua carriera.
Nel Gruppo Chetumal sono invece state sorteggiate le altre quattro protagoniste: Iga Swiatek, Coco Gauff, Ons Jabeur e Marketa Vondrousova. Pur non essendo riuscita a ripetere la straordinaria serie di successi del 2022, Iga ha comunque conquistato a Parigi il quarto major della sua giovanissima carriera. Protagonista annunciata sarà anche Gauff, che dopo un’indimenticabile estate iniziata con i prestigiosi successi di Washington e Cincinnati e culminata con la conquista degli US Open, non sembra intenzionata a volersi più fermare.
Tra e la ventiduenne polacca e la diciannovenne di Delray Beach proveranno ad inserirsi le due finaliste dei Championships: dopo aver mancato per la terza volta la chance di mettere in bacheca il primo slam, Ons Jabeur proverà a conquistare quello che sarebbe il titolo più importante della sua carriera. Così come proverà a fare la campionessa di Wimbledon Marketa Vondrousova, all’esordio assoluto nella manifestazione.