BRISBANE – Non hanno deluso le aspettative le prime due teste di serie del WTA 500 International di Brisbane, tornato a disputarsi dopo tre anni di assenza dal circuito. La speranza di rivedere all’ultimo atto del torneo che si disputa al Queensland Tennis Centre le stesse giocatrici che un anno fa si contesero l’Australian Open è diventata realtà grazie alla ormai consueta grande solidità mostrata sia da Aryna Sabalenka che Elena Rybakina, arrivate a giocarsi il titolo senza lasciare alcun set per strada.
Dopo aver perso appena sette game nei primi tre incontri, nella prima semifinale di giornata la moscovita di cittadinanza kazaka, numero quattro del mondo e numero due del seeding, ha sbarrato la strada al talento emergente di Linda Noskova. Poco più di un’ora è bastata a Rybakina per chiudere i giochi sul 6-3 6-2 e raggiungere senza affanno la quindicesima finale in carriera. Supportata come al solito dal servizio (8 ace messi a referto oggi) Lena, che fino ad ora non ha mai ceduto un solo turno in battuta, ha trovato il break all’inizio dei due set, instradando così subito un match sostanzialmente mai in discussione e condito da 26 vincenti a fronte di appena 10 errori non forzati.
È stato un torneo comunque importante per Noskova. La ceca classe 2004, come un anno fa quando raggiunse la finale (prima nel circuito) di Adelaide 1 persa poi da Sabalenka, ha iniziato la stagione da cui ci si attende un ulteriore salto di qualità con un risultato di prestigio, impreziosito dalla vittoria ottenuta nei quarti di finale sull’altro grande prospetto del circuito WTA, Mirra Andreeva (classe 2007). Il preludio di quella che nei prossimi anni potrebbe essere una sfida per il vertice.
Meno agevole è stato il percorso della numero due della classifica mondiale (e prima testa di serie del tabellone) Aryna Sabalenka, messa già parzialmente in difficoltà nei quarti da Daria Kasatkina, quando nel finale del secondo set la bielorussa è stata costretta a salvare due palle del possibile contro break che avrebbero allungato l’incontro. Nella semifinale nobile la tennista di Minsk ha avuto ragione della connazionale Vika Azarenka (già due volte campionessa del torneo, nel 2009 – prima edizione – e nel 2016) ma, dopo aver dominato la prima partita, Sabalenka ha sofferto nel secondo set il ritorno della ex numero uno del mondo.
Sostenuta dal pubblico, Azarenka ha alzato il suo livello dando ampia dimostrazione di poter ancora competere per traguardi importanti ma, nella seconda partita, dopo aver mancato due chance di break sul 4-4 nel nono gioco, nel game successivo ha perso il servizio anche a causa di un problema fisico: 6-2 6-4 il punteggio che ha spalancato le porte alla venticinquesima finale in carriera di Sabalenka. Nei sette precedenti Aryna conduce 5 a 2, ma considerando le sole finali in cui si sono già incrociate le due sono in perfetta parità: un anno fa a Melbourne il successo in rimonta portò al trionfo la bielorussa, mentre pochi mesi dopo ad Indian Wells fu Rybakina a sorridere.
WTA 500 Brisbane 2024
[2] E. Rybakina b. L. Noskova 6-3 6-2
[1] A. Sabalenka b. [8] V. Azarenka 6-2 6-4