Pensare l’impensabile. Eseguirlo e ottenere la meritata ricompensa. Lorenzo Musetti è in semifinale di un torneo dello Slam e lo fa nel posto giusto. Quello che sognava da bambino guardando il suo idolo Roger Federer in tv e del quale adesso calca i prati con la consapevolezza di poter scrivere la sua storia.
Tra lui e questa semifinale storica c’era di mezzo Taylor Fritz. Avversario ostico e, a detta della maggioranza, favorito. A questo vanno sommate le ben tre ore in campo in più di Musetti rispetto al suo avversario nel totale delle partite disputate fino a questo momento (12 ore e 26 minuti per Musetti, 9 e 11 per Fritz) e una vistosa fasciatura al ginocchio sinistro, sintomo che le partite stanno lasciando qualche segno sul suo fisico.
La prova di oggi, in quella che è stata probabilmente una delle partite emotivamente più coinvolgenti di tutto il torneo, è stata di quelle significative e che possono cambiare il corso delle cose per la sua dinamica e per l’esito finale. Musetti ha infatti alternato sofferenza e controllo per quattro set – 3-6 7-6(5) 6-2 3-6 – prima di schiacciare il piede sull’acceleratore e fulminare Fritz, dipingendo tennis tanto da chiudere con un 6-1 al quinto set senza storia.
Grazie a questo risultato Musetti è il terzo italiano nel maschile a raggiungere una semifinale a Wimbledon negli ultimi quattro anni, dopo Berrettini (2021) e Sinner (2023) e proverà a strappare il pass per una storica finale affrontando Novak Djokovic.
WIMBLEDON 2024
L. Musetti b. T. Fritz 3-6 7-6(5) 6-2 3-6 6-1