WIMBLEDON 2023 – Dopo aver sofferto sul Centre Court per oltre tre ore al cospetto di una Belinda Bencic in stato di grazia, per la prima volta in carriera la numero uno del mondo Iga Swiatek ha raggiunto i quarti di finale ai Championships. Per la ventiduenne di Varsavia resta quindi ancora viva la possibilità di emulare l’impresa della connazionale Agnieszka Radwanska, unica giocatrice polacca a raggiungere la finale di Wimbledon (2012) nell’era Open.
Scesa in campo con una vistosa fasciatura alla spalla destra, Bencic ha aperto le ostilità andando a segno con un vincente di rovescio in lungolinea. Subito propositiva, la ventiseienne svizzera sul 30-30 ha avuto l’opportunità di andare a palla break, ma è stata ricacciata indietro da una Swiatek al solito eccezionale in difesa che è riuscita così a tenere il turno inaugurale al servizio. Non ha sfruttato invece tre chance consecutive (0-40) nel game successivo Iga (mancandone soprattutto una di rovescio con il campo spalancato), consentendo alla campionessa olimpica in carica (nonostante due doppi falli) di restare in parità (1 a 1).
Dopo aver tenuto a zero la battuta nel terzo gioco, la fuoriclasse di Varsavia ha richiesto il medical time out per farsi fasciare una vescica al piede destro. Al rientro in campo Swiatek è tornata a palla break con un affondo di rovescio, ma Bencic si è salvata un’altra volta (2 a 2). La tennista di Flawil, nonostante una condizione non ottimale che non le ha permesso di giocare alcun torneo di preparazione ai Championships, in un primo set di qualità è riuscita con l’esperienza e la buona attitudine alla superficie (su erba, appena diciottenne, Belinda vinse il suo primo titolo nel circuito ad Eastbourne) a contrastare la profondità dei colpi ed il consueto ritmo imposto allo scambio dalla numero uno del ranking WTA.
La campionessa polacca non è riuscita infatti a concretizzare la sua superiorità neanche nel decimo game, quando (avanti 5-4) con uno smash si è procurata due set point consecutivi (15-40) senza però riuscire a sfruttare due seconde di servizio della svizzera (errore in risposta nel primo caso, gran punto di Bencic nel secondo). Al tie break Swiatek (dopo essersi procurata sei palle break senza concederne alcuna) ha pagato dazio alle occasioni sprecate: due errori di dritto della polacca ed un vincente di rovescio di Belinda giocato in contropiede hanno fatto subito scattare avanti la svizzera sul 3 a 0. Iga non è riuscita a recuperare e Bencic ha portato a casa la prima partita: 7-6 (4) in 1 ora e 6 minuti.
Il break è finalmente arrivato in avvio di secondo set: dopo un doppio fallo (15-40) la svizzera si è salvata un’altra volta (la settima), prima di arrendersi alla risposta vincente di dritto inside in di Swiatek. Tenendo agevolmente il successivo turno di battuta Iga ha confermato il vantaggio (2 a 0) ma nel sesto game, quando Bencic ha indovinato la risposta vincente di dritto che le è valsa la prima chance in risposta della partita (30-40), la polacca ha commesso un errore di rovescio che ha riportato la ventiseienne di Flawil in parità (3 a 3).
In uno spettacolare dodicesimo game, con Swiatek (sotto 5-6) chiamata a servire per restare nel match, dopo un gran vincente di dritto di Bencic (15-30) Iga non ha trovato il campo mandando a match point la tennista svizzera (15-40): la ventiduenne polacca si è prima salvata con un gran dritto (30-40), poi ha trovato il vincente incrociato di rovescio della parità (40-40) riuscendo così ad agguantare il tie break. Con un vincente di dritto inside out Swiatek è arrivata al cambio di campo avanti 4 a 2 e, dopo aver trovato il set point con un altro vincente di dritto scagliato in lungolinea (6-2) ha portato il match al terzo e decisivo set quando Bencic ha commesso l’ottavo doppio fallo della sua partita: 7-6 (2) in 1 ora e 8 minuti.
Iga è sembrata finalmente sciogliersi, ma Belinda non si è disunita. Anzi, è stata proprio la svizzera nel terzo gioco del set decisivo ad avere la prima chance in risposta, bene annullata dalla polacca. Poi, però, dopo oltre due ore e quaranta di minuti di gioco ad altissima intensità, la spalla destra ha tradito Bencic: così, con due doppi falli, la campionessa olimpica in carica ha consegnato a Swiatek il break decisivo che ha spostato l’inerzia del match (3 a 1). Senza concedere più nulla sui propri turni (nonostante lo 0-30 con cui ha aperto il nono game), la fuoriclasse di Varsavia ha chiuso i conti alla prima occasione utile: con due vincenti di dritto consecutivi (il primo in lungolinea, il secondo incrociato) Iga ha fissato il punteggio sul 6-7 (4) 7-6 (2) 6-3 dopo 3 e ore e 3 minuti di grande tennis. Ai quarti di finale la numero uno del mondo sfiderà Elina Svitolina.
Nella domenica che ha visto andare in scena gli ottavi di finale della parte alta del tabellone, si è chiuso anche il terzo turno della parte bassa, che ha qualificato agli ottavi di finale dei Championships Mirra Andreeva. La sedicenne originaria di Krasnoyarsk (ma residente a Cannes) dopo aver impressionato il mondo a Parigi quando (al primo slam in carriera) raggiunse il terzo turno, stavolta vincendo il derby russo con la connazionale Anastasia Potapova (6-2 7-5) ha fatto un ulteriore passo in avanti. Le stigmate della predestinata ci sono già, così come le telecamere di Netflix che l’ha già scelta come protagonista di una delle puntate della seconda serie di “Break Point”. Arrivata a Wimbledon da numero 102 del mondo, la giovane stella classe 2007 è già certa di essere approdata tra le prime settanta del ranking WTA.
WIMBLEDON 2023 – Ottavi di Finale
[1] I. Swiatek b. [14] B. Bencic 6-7 (4) 7-6 (2) 6-3
E. Svitolina b. [19] V. Azarenka 2-6 6-4 7-6 (9)
[4] J. Pegula b. L. Tsurenko 6-1 6-3
M. Vondrousova b. [32] M. Bouzkova 2-6 6-4 6-3
WIMBLEDON 2023 – Terzo Turno
M. Andreeva b. [22] A. Potapova 6-2 7-5