Da Wimbledon,
É un Jannik Sinner semplicemente straordinario quello che ha battuto Carlos Alcaraz in quattro set, prendendosi il quarto di finale contro Tim Van Rijthoven o, più probabilmente, Novak Djokovic. Sono state tantissime le giocate degne di nota da parte dell’italiano, ma tra queste spicca sicuramente l’efficacia di due fondamentali, il servizio e soprattutto la risposta, con quest’ultima rivelatasi arma assolutamente micidiale per il suo avversario
Sinner appare molto a suo agio fin da subito e propone un tennis preciso e decisamente pungente. Troppo anche per Alcaraz che non sembra riuscire a gestire la potenza dell’italiano finendo per commettere tanti errori, alcuni anche inaspettati per un talento come lui. Il primo set va in archivio con il punteggio di 6 a 1, lasciando in bocca la piacevole sensazione che quel divario tra i due in realtà non sia così evidente, almeno su questa superficie, anzi.
Nel secondo parziale Sinner si prende subito il vantaggio di un break, ma Alcaraz aggiusta un po’ il tiro e riesce a ritrovare le amate geometrie, tanto da ricavare un’occasione di contro-break nel game successivo. Ma Sinner è li, sempre attendo e preciso, non facendo mai una piega. Lui va avanti su una linea ben precisa, mentre Alcaraz va a corrente alterna. L’italiano conferma il break di vantaggio e si invola verso il 6-4, che gli mette tra le mani il secondo set e una buona fetta di partita.
Nel terzo parziale Alcaraz potrebbe affondare subito, ma riesce a salvarsi e l’incontro prosegue liscio fino al tie-break dove lo spagnolo avrà bisogno di ben 4 set point – intervallati da 2 match point per Sinner, di cui uno giocato con un diritto che lascia qualche rimpianto – per fare suo il parziale.
Il quarto set poteva veder il rientro splendente in partita di Alcaraz, oppure la definitiva consacrazione nel match di Sinner. L’azzurro ha barcollato nel primo gioco (2 palle break da fronteggiare) e nel quinto (punteggio di 3-1 con break a favore, in questo caso le palle break erano 3), ma ha saputo mantenere i nervi saldissimi di fronte alla grande occasione.
Il quarto match point del set (sesto nel match) è quello buono e consegna a Sinner i quarti di finale e, se vogliamo, anche una piccola grande rivincita su quello che sarà il suo rivale in testa alla classifica mondiale per molti anni.
WIMBLEDON 2022
J. Sinner b. C. Alcaraz 6-1 6-4 6-7(8) 6-3
