Da Wimbledon, Fabrizio Salvi – foto credit AELTC / Thomas Lovelock
Quarta giornata di incontri all’All England Lawn Tennis & Croquet Club con incontri che interessano gli appassionati di tennis amanti dell’estetica abbinata ai muscoli, e che riguardano gli italiani molto da vicino.
GLI AZZURRI. Fabio Fognini e Matteo Berrettini sono le nostre punte più luccicanti e scenderanno entrambi in campo oggi rispettivamente sul campo 3 e 2.
Fognini affronterà l’ungherese Marton Fucsovics con un parziale di 1 vittoria a testa, che diventano due a favore di Fabio se considerato il walkover a Parigi Bercy dello scorso anno. Tutti e due gli incontri sono stati disputati sul veloce, superficie che ben si concilia col gioco piatto e aggressivo dell’ungherese. Se Fognini starà bene fisicamente e avrà recuperato gli sforzi della partita di due giorni fa contro Tiafoe, non potrà che cominciare questo match da favorito.
Matteo Berrettini sarà invece di scena sul campo 2 contro il veterano Marcos Baghdatis. Carriere a confronto, con l’italiano in rampa di lancio e il cipriota prossimo all’addio. È il primo incontro tra i due.
NADAL VS KYRGIOS, SHOW TIME SUL CENTRALE. È senza dubbio l’incontro più interessante di giornata. I due non si sono scambiati carezze nelle recenti dichiarazioni riguardo agli atteggiamenti un po’ sopra le righe dell’australiano. I testa a testa dicono 3 pari, questo sarà il tourning point che, supponiamo, nessuno dei due vorrà mancare. A maggior ragione se viene considerato che i due torneranno sul luogo del delitto, il Centre Court, quello che nel 2014 fece conoscere al mondo del tennis quel ragazzino allora 19enne in grado di azzerare le ambizioni di vittoria di Nadal in quattro set.
SUA MAESTÁ. Il Re oggi passa lievemente in secondo piano, ombreggiato per appeal dall’incontro del centrale di cui sopra. Federer non è chiamato agli straordinari, almeno sulla carta, poiché il britannico Jay Clarke non sembra avere l’attrezzatura necessaria per dargli fastidio. È il primo incontro tra i due. Sarà uno scontro di tipo generazionale tra un 37enne e un 20enne. Il campo 1 sarà il loro teatro e crediamo che per Clarke sarà comunque un’esperienza indimenticabile. Vada come vada.