“L’obiettivo principale era cercare di essere pronta il più possibile qui, tanto che sento come se fosse una stata una benedizione sotto mentite spoglie aver perso così presto, perché sono stata in grado di allenarmi davvero, cosa che non ero stata in grado di fare”. Il riferimento della numero tre del tabellone, nonché campionessa in carica degli US Open Coco Gauff, è alle precoci eliminazioni subite negli ultimi tornei (Wimbledon, Giochi Olimpici, Cincinnati). Una lettura ottimista, quella della ventenne di Delray Beach, che sull’Arthur Ashe Stadium ha dovuto faticare non poco per continuare la rincorsa alla difesa del titolo (l’ultima a riuscirci, nel 2014, fu Serena Williams): 3-6 6-3 6-3 il punteggio che dopo due ore di partita ha sancito la rimonta della statunitense su Elina Svitolina.
Agli ottavi di finale Coco affronterà la connazionale Emma Navarro, che in un match non meno complicato ha avuto ragione di Marta Kostyuk per 6-4 4-6 6-3. Dopo aver vinto il primo set la ventitreenne newyorkese ha sofferto il rientro della tennista ucraina, che nella terza e decisiva partita si è portata subito avanti di un break (3 a 1), salvo poi subire cinque game consecutivi da parte della giocatrice di casa che alla fine ha dichiarato: “mi sono venuti i brividi alla fine. È così surreale giocare qui a New York City, la città in cui sono nata”. Anche a Wimbledon Emma e Coco si erano sfidate al quarto turno, quando Navarro sorprese il talento della Florida imponendosi in due set.
Continua il momento positivo di Paula Badosa, che (lasciatasi finalmente alle spalle i problemi alla schiena) dopo aver iniziato la campagna nordamericana con il successo di Washington e la semifinale di Cincinnati, per la prima volta in carriera raggiunge la seconda settimana a Flushing Meadows. Ha dovuto annullare un match point alla qualificata Elena Gabriela Ruse, ma alla fine (dopo oltre due ore e mezza di battaglia sportiva) la spagnola classe 1997 nata a New York è riuscita a regalarsi l’ottavo di finale contro la sorpresa Yafan Wang, capace di estromettere dal torneo la tre volte finalista (2012, 2013, 2020) Vika Azarenka.
Dopo due successi in rimonta, ha avuto vita relativamente facile la campionessa olimpica Qinwen Zheng. La tennista classe 2002 originaria di Shiyan ha lasciato appena tre game alla tedesca Niemeier. Ad attenderla agli ottavi di finale ci sarà Donna Vekic (uscita vittoriosa in due set dal confronto con Peyton Stearns). Dopo la prima semifinale slam ottenuta sull’erba di Wimbledon e la medaglia di bronzo olimpica conquistata sulla terra rossa parigina, la ventottenne croata sta continuando ad esprimere il suo miglior tennis anche sul cemento newyorkese (dove già nel 2019 era stata capace di spingersi fino ai quarti di finale).
Raggiunge la seconda settimana anche la protagonista annunciata dell’ultimo slam stagionale: 2-6 6-1 6-2 il punteggio con cui la numero due del tabellone Aryna Sabalenka si è imposta in rimonta su Ekaterina Alexandrova. Dopo un primo set sottotono, anche per merito di una russa estremamente solida e concreta, la finalista della passata edizione (consapevole della propria forza) ha lasciato passare la tempesta, lasciando che la sua classe prendesse il sopravvento alla distanza. Al prossimo turno sfiderà Elise Mertens, in grado dopo quasi tre ore di ribaltare il punteggio ed il pronostico che la vedeva sfavorita contro la beniamina di casa, nonché finalista dell’edizione 2017, Madison Keys.
US OPEN 2024 – Terzo Turno (Parte Bassa)
[26] P. Badosa b. G. Ruse 4-6 6-1 7-6 (8)
Y. Wang b. [20] V. Azarenka 6-4 3-6 6-1
[13] E. Navarro b. [19] M. Kostyuk 6-4 4-6 6-3
[3] C. Gauff b. [27] E. Svitolina 3-6 6-3 6-3
[7] Q. Zheng b. J. Niemeier 6-2 6-1
[24] D. Vekic b. P. Stearns 7-5 6-4
E. Mertens b. [20] M. Keys 6-7 (5) 7-5 6-4
[2] A. Sabalenka b. [29] E. Alexandrova 2-6 6-1 6-2