Us Open 2019 – Dopo l’eliminazione di Fabio Fognini, l’Italia del tennis continua a perdere pezzi. Andreas Seppi e Camila Giorgi sono usciti dal torneo rispettivamente contro Grigor Dimitrov e Maria Sakkari. Buona la prestazione dell’altoatesino che ha saputo tenere botta al bulgaro per tutte le 2 ore e 45 di gioco. Alla fine è venuta fuori la maggiore caratura dell’ex top 10 che ha vinto la partita in slancio.
Purtroppo non si può dire lo stesso di Camila Giorgi, che ha perso nettamente con la giovane greca Sakkari. La marchigiana ha raccolto appena un game nei cinquattotto minuti di gioco. A tenere alta la bandiera ci pensa l’evergreen Paolo Lorenzi che ha avuto la meglio contro l’americano Zachary Svajda, 1415 Atp e wild card, al quinto set. Un grande spavento (tennistico) per il senese, che si è ritrovato sotto addirittura per 5 giochi a zero nel primo set, evidentemente sorpreso dal gioco espresso dall’americano. La tanta gagliardia ha guidato la tattica e i colpi dello teenager per tutta la partita, condotta addirittura per due set a zero e spintasi fino ad un soffio dal sogno, quando la vittoria era lontana una manciata di punti nel tie break del quarto.
Lorenzi però non è uno che lascia niente al caso e questa vittoria ne è l’ennesima dimostrazione. Una volta raggiunto l’equilibrio nei set (4 pari), Paolo ha ingranato la marcia giusta e ha staccato in allungo il giovane avversario che, nota di colore, nasceva (2002) quando lui era già professionista da tre anni. L’esperienza si è fatta sentire ed è emersa in tutta la sua forza, portando alla vittoria il toscano. Per Svajda rimane una prestazione da sogno, ma che non è culminata con un grande risultato. Resta il fatto che uscire tra gli applausi scroscianti del pubblico nello Slam di casa è forse il risultato più grande.
DJOKOVIC PERFETTO. Il campione in carica ricomincia da dove aveva lasciato, con una vittoria e la sensazione di essere lui l’uomo da battere in questi Us Open 2019. In attesa di vedere cosa faranno Nadal e Federer, il serbo si libera facilmente di un buon Roberto Carballes Baena, capace di tenere botta per lunghi tratti, ma che non è riuscito mai impensierire davvero il 16 volte campione Slam. Nole esce dall’incontro con il tabellino immacolato, non lasciando nemmeno un set per strada e non concedendo neanche una palla break allo spagnolo classe ’93. Un buon inizio, adesso starà agli altri due big rispondere.
US OPEN 2019 – I RISULTATI
P. Lorenzi b. Z. Svajda 3-6 6-7(5) 6-4 7-6(4) 6-2
G. Dimitrov b. A. Seppi 6-1 6-7(2) 6-4 6-3
M. Sakkari b. C. Giorgi 6-1 6-0
N. Djokovic b. R. Carballes Baena 6-4 6-1 6-4
