Aiutiamo a fare chiarezza sui tornei che sono stati cancellati e su quando potrebbe ripartire il tennis.
Come è già stato ampiamente comunicato dagli organi competenti, il circuito professionistico che comprende le competizioni marchiate ATP, WTA e ITF ha previsto la ripresa delle operazioni a partire dal 13 di luglio, ossia la settimana immediatamente seguente al torneo di Wimbledon.
Stando a questo scenario che, ricordiamolo, è in continua evoluzione e viene costantemente monitorato dagli organi competenti, se il tennis riprendesse a metà luglio l’atptour avrebbe perso in pratica quattro mesi di competizioni.
Ecco i tornei di tennis a livello ATP World Tour cancellati o sospesi fino ad oggi:
Marzo
Masters 1000 Indian WellsMasters 1000 Miami
Aprile
ATP 250 HoustonATP 250 MarrakechMasters 1000 MontecarloATP 500 BarcellonaATP 250 BudapestATP 250 EstorilATP 250 Monaco di Baviera
Maggio
Masters 1000 Madrid- Masters 1000 Roma (sospeso. La Fit sta provando a programmarlo prima del Roland Garros)
- ATP 250 Ginevra (sospeso)
ATP 250 Lione(cancellato)- SLAM Roland Garros (É stato riprogrammato dal 20 al settembre al 3 ottobre)
Giugno – Luglio
ATP 250 Stoccarda(cancellato)ATP 250 ‘s-Hertogenbosh(cancellato)ATP 500 Halle(cancellato)ATP 500 Queens(Londra, cancellato)ATP 250 Maiorca(cancellato)ATP 250 Eastbourne(cancellato)SLAM Wimbledon(cancellato,leggi il comunicato ufficiale sulla cancellazione)
IL CALENDARIO CON EVENTI E DATE
Stando al programma rivisto, i tornei che dovrebbero segnare la ripartenza sarebbero il 500 di Amburgo e i 250 di Bastad e Newport che sono in programma nella settimana che va dal 13 al 19 luglio.
Inoltre, come reso noto con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito web, il Roland Garros è stato posticipato e si svolgerà dal 20 di settembre al 4 ottobre. Tuttavia sembrano esserci i presupposti perché l’evento possa slittare di un’ulteriore settimana, permettendo così ad un altro torneo (o forse addirittura due) di accomodarsi in mezzo tra i due Slam. La Fit (Federazione Italiana Tennis) sta infatti cercando di collocare l’ATP Roma proprio nella settimana antecedente allo Slam parigino, sfruttando le condizioni climatiche assolutamente favorevoli per poter giocare all’aperto.