ATP CUP 2021 – Con le vittorie in rimonta di Daniil Medvedev e Andrey Rublev, imbattuti in questa edizione dell’Atp Cup, la Russia ha eliminato la Germania conquistando la finale contro l’Italia.
Nel primo match Andrey Rublev ha superato Jan-Lennard Struff dopo un inizio difficoltoso. Nel primo set il russo ha ottenuto poco dal servizio subendo l’intraprendenza di Struff che si è presentato spesso a rete impedendogli di trovare il ritmo. Rublev si è via via innervosito e nel settimo game ha ceduto il servizio con due doppi falli consecutivi, ripetendosi nel nono. Dall’inizio del secondo parziale Rublev ha messo a punto il servizio e ha preso sicurezza e confidenza trovando anche la risposta. Non c’è più stata partita e con un netto 6-1 6-2 frutto di 37 vincenti totali ha portato in vantaggio la Russia.
Il punto della vittoria è arrivato con la rimonta di Medvedev che ha superato Alexander Zverev al termine di un match molto combattuto. Il russo ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere ma Zverev è partito fortissimo e si è involato sul 3-0 esibendo un gioco propositivo e coraggioso con un’ottima copertura della rete. Nelle fasi iniziali i giocatori hanno ottenuto pochi punti diretti dal servizio e gli scambi sono stati intensi e frequenti. Il tedesco ha preso subito in mano il gioco dettando le condizioni e ha obbligato il russo a correre da una parte all’altra del campo per ribattere i suoi colpi profondi e angolati.
Nel secondo game Medvedev non è riuscito a contenere la pressione del suo avversario che con una fucilata di dritto inside-in si è preso due palle break convertendo la prima grazie a un altro scambio vinto al comando. Sicuro al servizio e in pieno controllo degli scambi da fondo Zverev ha confermato il break e ha continuato a tenere sotto pressione il russo che nel quarto e nel sesto game ha concesso altre due palle break con altrettanti doppi falli riuscendo a salvarsi in entrambe le occasioni grazie al servizio. Superato brillantemente un momento di difficoltà nel settimo game, durante il quale ha annullato una palla break, Zverev ha chiuso 6-3 piazzando l’undicesimo vincente del parziale.
Le cose sono cambiate nel secondo set. All’inizio Zverev ha tenuto alto il livello del suo gioco e nel primo game si è procurato due palle break dominando gli scambi annullate dal russo con un ace e una prima vincente. Nel quarto game però ha iniziato a rallentare e i suoi colpi hanno perso profondità e precisione permettendo a Medvedev di passare dalla fase difensiva a quella d’attacco. Nel quarto game sono arrivati gli errori di Zverev in manovra che si è salvato al quarto vantaggio con un ace dopo averne sprecati due con due doppi falli e aver annullato due palle break.
Nel momento di maggior sofferenza però ha ritrovato l’aggressività iniziale mettendo spalle al muro Medvedev che gli ha consegnato il servizio con un doppio fallo. Ma è stato un fuoco fatuo e si è subito spento. Invece dei vincenti sono arrivati gli errori o colpi solo appoggiati dall’altra parte. Medvedev se ne è accorto e ne ha approfittato per segnare un parziale di otto punti a due con il quale ha messo a segno contro break e sorpasso. Il tedesco ha accusato un risentimento alla schiena e ha chiesto un medical time out e alla ripresa del gioco non è più riuscito ad essere incisivo. Medvedev si è adattato bene alla situazione e gli ha strappato nuovamente il servizio chiudendo poi 6-3 con agio.
Il terzo set si è aperto con un altro medical time out chiesto da Zverev e poi il punteggio si è sviluppato in grande equilibrio. Prestando molta attenzione ai propri turni di battuta i giocatori, tra un servizio servizio vincente e l’altro, hanno rischiato meno dando vita a scambi lunghi e impegnativi che con il passare dei minuti hanno fatto salire la tensione. Nell’undicesimo game Zverev ha accusato tutta l’ansia accumulata e con due errori di rovescio e due doppi falli, il secondo dei quali sul 30-40 con una seconda palla tirata con terrore fuori di metri, ha ceduto il servizio. L’ultimo game è stato folle. Zverev ha avuto una reazione d’orgoglio e si è procurato due palle del contro break annullate dal russo con due gran servizi. Al momento di chiudere Medvedev però ha tremato e ha fallito due match point con due doppi falli, un’altro facendosi passare da Zverev, che a sua volta ha mancato altre tre occasioni per mettere a segno il contro break, prima di scacciare la paura e chiudere la partita.
Atp Cup 2021
Rublev b. J. Struff 3-6 6-1 6-2
D. Medvedev b. A. Zverev 3-6 6-3 7-5