Da Parigi, Fabrizio Salvi – foto Adelchi Fioriti
La conferenza stampa di Marco Cecchinato a seguito della sconfitta al primo turno contro Nicolas Mahut.
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D. Dopo il primo set e metà del secondo sembrava un incontro tranquillo, cosa ha cambiato l’inerzia?
Cecchinato: Penso che l’unica cosa che c’è da dire oggi è che c’è tanta delusione. É finito da poco il match e non l’ho ancora analizzato bene. Sicuramente perdere da 2 set a 0 non è mai bello, poi dopo la semifinale dello scorso anno ancora di più. Adesso staccherò sicuramente un po’ per ripartire e ritornare ad allenarmi.
D. Pensi di ritornare ad allenarti per giocare ancora su terra battuta o su erba?
Cecchinato: Le idee sono chiare perchè c’è un calendario e non è difficile da pensare e andrò sull’erba come ho detto staccherò quache giorno per riprendermi perché oggi è stata sicuramente una brutta giornata e poi andrò a giocare sull’erba, non penso ci siano tornei sulla terra adesso eccetto qualche Challenger. Non ho bisogno di giocare Challenger, andrò sull’erba da 40 del mondo e non è una tragedia, nessuna morte oltre che tanta delusione. Voglio ritornare ad alti livelli e voglio tornare in campo ad allenarmi con tanta concentrazione.
D. Quali tornei in particolare hai pensato per tornare a giocare sull’erba?
Cecchinato: Queen’s, Eastbourne e Wimbledon
D. Analizzando a caldo la partita di oggi, più che la prestazione ti delude più il fatto che un giocatore come te che ha sempre dimostrato di portare le partite dalla sua parte… se questo è un aspetto che ti è mancato nei momenti decisivi. Hai avuto palla break nel quinto set e saresti andato a servire per il match.. Se questo è l’aspetto di oggi che ti rende ancora più arrabbiato rispetto alla prestazione in se..
Cecchinato: Si si, hai detto bene. Di solito nei momenti importanti, come al quinto set, ho avuto 3 palle break non 1 e sono molto deluso per questo. Ho avuto tante chance, ero avanti 2 set a 0 e potevo andare 4 a 3 e servizio al quinto. Ho spinto poco e lui ha fatto vincenti, bravo, però ho spinto poco, tiravo corto.. Oggi non sono andato a prendermi la partita, anche questo hai detto bene. Sono molto deluso di questa cosa.
D. Quanta pressione si sentiva dopo quello che hai fatto l’anno scorso?
Cecchinato: Più che pressione c’erano tanti bei ricordi. Sono entrato in campo bene, 2 set a 0 sopra, concentrato, facevo le mie cose. Poi sicuramente lui ha alzato un po’ il livello, ma credo che questa partita non la debba perdere quindi sono molto deluso.
D. Venivi da un periodo un po’ particolare, ti chiedo se per tutto questo periodo che ti ha portato fino a qui le sensazioni sono sempre state positive e sentivi di poter migliorare, oppure avendo passato un periodo particolare pensi che possa aver influito sulla prestazione?
Cecchinato: Penso che abbia influito sicuramente. Dopo Montecarlo ho avuto una settimana di febbre a 39, sono andato a Monaco di Baviera senza allenarmi. Ho fatto semifinale allenandomi due giorni. Dopo Monaco ho perso subito a Madrid e ho avuto pochi giorni per allenarmi a Roma. Dopo Roma ho avuto qualche giorno di allenamento qui, ma a questo livello se non sei preparato e pronto le partite non le vinci. Per questo devo tornare ad allenarmi con continuità ogni giorno, tante ore al giorno, per fare una seconda parte di stagione positiva visto che non ho più, finalmente, tanti punti da difendere.