Jannik Sinner torna in campo dopo quasi un mese dall’ultimo match disputato (successo su Khachanov a Madrid) e supera 6-3 6-3 6-4 Christopher Eubanks. Lo statunitense non si può certo definire uno specialista della terra battuta avendo le sue armi nel servizio e nel gioco d’attacco, ma per questo anche complicato da affrontare quando si è in cerca del ritmo partita dopo una lunga e forzata assenza, e la prova del campo è stata incoraggiante. Jannik si muove liberamente senza mostrare alcun timore ed esprime un buon livello di gioco confermando le sensazioni espresse nell’ultima conferenza stampa.
Sinner parte molto bene e dopo il primo game salvato da Eubanks ai vantaggi lo travolge salendo 4-1. Jannik tiene i propri turni di battuta a zero e risponde con costanza, comanda gli scambi investendo Eubanks sul rovescio e gli strappa due volte il servizio. C’è poca storia, Eubanks non tiene il ritmo e a parte qualche colpo sfuggito al buonsenso che piazza in campo e si rivela vincente, come il passante di rovescio tirato ad occhi chiusi grazie al quale recupera miracolosamente uno dei due break di svantaggio, Jannik domina e chiude 6-3 strappando per la terza volta il servizio al suo avversario.
Anche nel secondo set Jannik detta le condizioni di gioco e apre con un turno di battuta a zero. Eubanks è spesso obbligato a fare il tergicristallo per ribattere i colpi angolati di Jannik e appena può cerca di accorciare gli scambi ma prende troppi rischi e non trova fortuna cedendo il servizio nel secondo game. Lo statunitense conquista qualche punto con giocate pregevoli e si guadagna l’immediata palla del contro break ma Jannik l’annulla e mantiene il vantaggio con sicurezza. Al momento di servire per mettere fine al secondo set arrivano i primi errori gratuiti di Sinner che offre altre tre occasioni al suo avversario per rientrare in corsa ma piazza altrettanti e ace e chiude con un altro 6-3.
Con qualche distrazione di troppo Jannik apre il set successivo e salva tre palle break nel secondo game ma poi riparte a giocare con estrema precisione e profondità, strappa il servizio al suo avversario e va avanti come un treno verso la fine del match. Eubanks si aggrappa al servizio, rimane in scia salvando anche un match point nel nono game e si procura addirittura due palle break in quello seguente ma Jannik non intende allungare ulteriormente la sfida, serve bene e mette fine ai giochi qualificandosi al secondo turno dove ad attenderlo c’è l’idolo di casa Richard Gasquet.
ROLAND GARROS
[2] J. Sinner b. C. Eubanks 6-3 6-3 6-4
[21] F. Auger-Aliassime vs Y. Nishioka
[4] A. Zverev vs R. Nadal
[9] S. Tsitsipas vs M. Fucsovics
[29] A. Fils vs M. Arnaldi
[30] L. Musetti vs D. Galan
[5] D. Medvedev vs D. Koepfer
[15] B. Shelton vs H. Gaston
[25] F. Tiafoe vs [Q] M. Bellucci
[18[ K. Khachanov vs S. Nagal
[14] T. Paul vs P. Cachin
[23] F. Cerundolo vs Y. Hanfmann
[20] S. Baez vs [Q] G. Heide
[32] C. Norrie vs P. Kotov
F. Fognini vs B. Van de Zandschulp
G. Monfils vs T. Seyboth Wild
M. Giron vs [LL] J. Kovalik
[Q] F. Misolic vs [LL] O. Virtanen
A. Shevchenko vs A. Karatsev
D. Lajovic vs R. Safiullin
M. Purcell vs [Q] H. Squire
M. Kecmanovic vs [Q] T. Monteiro
E. Ruusuvuori vs S. Kwoon
D. Shapovalov vs L. van Assche
