Roland Garros 2022 – Alexander Zverev ha vinto un’eroica battaglia contro un sorprendente Sebastian Baez rimontando due set di svantaggio e annullando un match point al quinto set. Dopo due settimane dal secondo turno del Master 1000 di Roma, i due si sono ritrovati di fronte e, nonostante la vittoria in due set ottenuta dal tedesco, la partita di oggi si annunciava complicata per lui ma non fino a questo punto.
Baez ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere nonostante non avesse mai avuto una palla break nel loro recente confronto. Oggi però Zverev era in vena di regali e, pur partendo bene e salendo 40-0 dando l’impressione di essere molto determinato, dopo aver sbagliato una facile volée, è sparito dal campo. Quel punto probabilmente è rimasto impresso nella mente del tedesco che ha cominciato a giocare con paura commettendo errori su errori specialmente con il dritto, termometro del suo stato di fiducia, quindi pari allo zero. A Baez va il merito di aver intuito lo stato confusionale del suo avversario e, servendo con sicurezza e smistando bene il gioco senza rischiare, ne ha raccolto i gentili omaggi e ha chiuso il primo set 6-2, con doppio break nel quinto game.
Il tracollo tedesco è continuato anche nel secondo parziale. Con la tensione stampata sul viso Zverev si è completamente bloccato fisicamente e oltre che con il dritto ha iniziato a sbagliare anche con il rovescio, il servizio ha continuato a traballare e si è trovato ad affrontare tre palle del triplo break che lo avrebbero portato a 0-5. Con la punta dei piedi ben oltre l’orlo del precipizio, Zverev si è improvvisamente destato dal torpore innescando la rimonta con tre game consecutivi. I break da recuperare però erano due e l’argentino si è aggrappato con tutte le forze al servizio per tenersi stretto il secondo garantendosi il 6-4. Il segnali di risveglio del tedesco però erano concreti e, con due break messi a segno nel terzo e quarto game se li è assicurati 6-1 6-2.
Il set decisivo è iniziato senza scosse, con i due che hanno mantenuto i propri turni di battuta più o meno agevolmente ma senza concedere palle break. Nel sesto game è stato l’argentino a farsi più aggressivo, grazie anche all’atteggiamento poco propositivo del tedesco, e ha ottenuto il break. Zverev però si è rifatto sotto affidandosi al rovescio quasi ad occhi chiusi e ha ristabilito l’equilibrio.
Ripristinata la stabilità è stato di nuovo Zverev ad andare in difficoltà davanti all’indomito argentino che, come il suo illustre connazionale al quale si ispira, ha lottato su ogni punto fino a procurarsi un match point nel decimo game annullato da Zverev con grande personalità, salvando allo stesso modo il servizio. Dalla quasi sconfitta alla vittoria è stato un attimo: Zverev ha messo a segno il break e chiuso il match raggiungendo il terzo turno.
Tutto piuttosto semplice per Novak Djokovic nonostante trovasse per la prima volta il suo storico coach nel box avversario. Dopo l’interruzione del rapporto professionale con Nole, Marian Vajda ha iniziato a seguire proprio Alex Molcan nutrendo grandi aspettative, ben riposte, nello slovacco che nell’ultimo anno è passato da numero 268 a numero 38 del mondo. Nole però ha contenuto bene il presunto senso di smarrimento e si è aggiudicato i primi due set 6-2 6-3. Nonostante il pesante passivo e il break subito in avvio del terzo parziale, Molcan non ha ceduto e ha strappato subito il servizio al serbo tenendogli testa fino al tie break durante il quale è venuta fuori la classe infinita di Nole che ha chiuso 7-4.
Dopo le difficoltà trovate al primo turno, oggi Felix Auger-Aliassime non ha avuto alcun problema e ha superato agevolmente in tre set l’argentino Ugo Carabelli proveniente dalle qualificazioni. Il primo set è stato poco più di una seduta d’allenamento per il canadese che è partito molto aggressivo commettendo pochi errori e ha chiuso 6-0 con nove vincenti a zero e ottime percentuali al servizio con una media di velocità tra 20 e 30 km in più del suo avversario.
Nel secondo parziale c’è stata lotta più di quanto dica il punteggio. La pressione al servizio del canadese è leggermente calata e gli scambi sono stati più lunghi e intensi. Nel terzo game Felix ha annullato tre palle break mettendo in atto gran giocate da fondo e frequenti discese a rete sempre vincenti e con la stessa lucidità ha salvato il servizio nel quinto e nel settimo al termine di due lunghe battaglie ai vantaggi. Carabelli è stato più combattivo e sicuro sui propri turni di battuta ma il break messo a segno dal canadese nel sesto game ha deciso l’esito del parziale terminato 6-3. Nel terzo set, ottenuto il break nelle fasi iniziali, Felix ha gestito i propri turni di battuta mettendo al sicuro il 6-4.
ROLAND GARROS 2022
A. Zverev b. S. Baez 2-6 4-6 6-1 6-2 7-5
N. Djokovic b. A Molcan 6-2 6-3 7-6(4)
F. Auger-Aliassime b. C. Ugo Carabelli 6-0 6-3 6-4