Roland Garros – Lorenzo Musetti ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere presentandosi con un vincente di rovescio lungo linea che poi si è rivelato la chiave per vincere il parziale. Novak Djokovic non si è scomposto più di tanto e dopo i primi tre game di studio reciproco ha preso in mano il gioco imponendo la sua andatura agli scambi. Senza forzare il serbo ha giocato molto profondo e angolato e non ha permesso a Lorenzo di fare il suo gioco mettendo a segno il break.
Subito dopo però ha mostrato qualche esitazione al servizio con poche prime palle messe in campo e Musetti ha avuto l’occasione per farsi sempre più propositivo fino a procurarsi una palla dell’immediato contro break con un passante stupendo di rovescio, ancora lungo linea, convertita con un solido scambio grazie al quale ha portato all’errore il serbo.
Colmato il divario la partita si è spostata sul piano della lotta e Musetti ha armeggiato alla pari con Djokovic durante il lunghi scambi ribaltando il forcing del rivale, ogni volta che ne ha avuta la possibilità, con palle più veloci, colpite con maggior anticipo (in particolare con il rovescio) e quindi vincenti, fruttuose discese a rete e smorzate perfette. I rispettivi turni di servizio hanno portato i giocatori al tie break che ha visto un iniziale tentativo di fuga del serbo con una smorzata vincente ma Musetti non ha perso fiducia e lo ha riagganciato vincendo uno scambio massacrante. Seguendo l’ordine dei servizi è arrivato il momento dei set point ed è stato solo Musetti ad averne mettendo più spinta e precisione ai suoi colpi e, alla terza opportunità per chiudere il parziale, ha fatto partire una violenta accelerazione vincente inside out di dritto che ha lasciato fermo il serbo.
Anche il secondo set si è risolto al tie break e, tra i due, è stato Djokovic ad avere più problemi ad arrivarci. Il temuto calo di Musetti dopo un’abbondante ora di gioco durante la quale ha alimentato un livello impressionante per qualità e tenuta mentale non c’è stato ed è stato il primo a passare avanti di un break nel quarto game. Di fronte però aveva il numero uno del mondo che non ci stava a subire un tale passivo e con una fiammata d’orgoglio si è rifatto sotto. E qui c’è stato il capolavoro di Musetti che con grande energia è rimasto in partita costringendo Nole un’altra volta alla resa dei conti. Al tie break Musetti ha semplicemente dominato dal primo punto all’ultimo lasciando solo due punti a Nole.
Al terzo set, quando la battaglia di un’intensità pazzesca passava le due ore, l’inevitabile crollo di Musetti è arrivato e Nole ha avuto strada libera chiudendo brevemente 6-1. Anche il quarto parziale segue la stessa falsa riga del precedente e si conclude con un rotondo 6 a 0. Il trend continua fino al 4 a 0 nel set decisivo sempre a favore di Djokovic e che si conclude col ritiro di Musetti per via di un problema fisico.
Diego Schwatrzman ha superato Jan-Lennard Struff in tre set raggiungendo per la terza volta in carriera i quarti di finale a Parigi. All’inizio il match è sembrato in mano al tedesco che è partito fortissimo imprimendo gran potenza a suoi colpi e si è portato in vantaggio 5-1. Non sembrava che Schwartzman potesse avere le armi per contrastare l’esuberanza di Struff.
Qualche punto giocato con troppa fretta dal tedesco hanno dato una piccola speranza di rimonta all’argentino che macinando un punto dietro l’altro con grande abnegazione ha conquistato il primo parziale al tie break. Da quel momento la fiducia di Struff è venuta a mancare ed è salita quella del suo avversario che ha fatto valere la maggiore atletici e solidità mentale per chiudere il match.
Roland Garros
Risultati ottavi di finale:
[1] N. Djokovic b. L. Musetti 6-7(7) 6-7(2) 6-1 6-0 4-0 RET
[9] M. Berrettini b. [8] R. Federer WO
[3] R. Nadal vs [18] J. Sinner
[10] D. Schwarzman b. J. Struff 7-6(9) 6-4 7-5