Roland Garros – La pioggia, prevista per la giornata odierna dedicata alle partite del terzo turno della parte bassa del tabellone, si è presentata nel primo pomeriggio interrompendo tutti i match tranne quelli in svolgimento sul Philppe Chatrier, dotato della copertura. L’occasione di riflettere e riordinare le idee però non ha portato buoni consigli a Fabio Fognini che ha ceduto in tre set a Federico Delbonis offrendo una prestazione sottotono.
All’inizio del match Fabio non é sembrato essere sceso in campo con la determinazione giusta e, a parte una fiammata durante il primo set che però non ha portato a grandi risultati, non è quasi mai stato in partita. Un mucchio di errori hanno caratterizzato il primo parziale, durante il quale con un passivo di cinque game a zero si è trovato sotto 1-5. Poi ci sono stati la reazione d’orgoglio e il tentativo di rimonta ma il vantaggio dell’argentino era ormai ampio e al momento di servire per chiudere il set non si è fatto trovare impreparato. Nel secondo parziale Fognini ha continuato il trend negativo del primo set e, nonostante l’interruzione, alla ripresa del gioco il filone non è cambiato e Delbonis ha chiuso senza problemi. Negli ottavi l’argentino affronterà Alejandro Davidovich Fokina che ha superato Casper Ruud, testa di serie numero quindici del torneo, al termine di una battaglia emozionante risolta al quinto set.
Quando le partite si rivelano semplici ad Alexander Zverev piace complicarsele sempre un po’ e anche oggi non si è smentito. Il tedesco ha superato il serbo Laslo Djere in tre set faticando più di quanto avrebbe dovuto. Quel che conta alla fine è comunque vincere e Zverev ha centrato l’obiettivo qualificandosi per la quarta volta agli ottavi di finale del Roland Garros.
Nel primo set, chiuso 6-2 dal tedesco in non c’è stata la minima parvenza di una partita combattuta. Zverev è partito molto concentrato e ben deciso a spingere con entrambi i fondamentali impattando la palla con grande anticipo e ha preso il largo con due break messi a segno nel primo e terzo game. Anche al servizio il tedesco è partito come un treno mettendo a referto un gran numero di prime palle alla media di 210 km/h e quando c’era lui alla battuta non si è giocato.
Nel secondo game del parziale seguente è arrivato il primo doppio fallo a evocare i fantasmi del tedesco e la partita ha preso una piega diversa. Indispettito e lento nella ricerca della palla, Zverev ha commesso un grave errore con il rovescio e uno ancora peggiore con il dritto e ha ceduto il servizio a zero. Djere ha colto il momento favorevole confermando il vantaggio ma Zverev si è rifatto sotto nel quinto game giocando in modo devastante con il rovescio e ha messo a segno il contro break. Due doppi falli consecutivi commessi dal tedesco in apertura del sesto game hanno dato fiducia al serbo che, aggredendo la palla con il dritto, si è preso altri due punti passando nuovamente in vantaggio di un break mantenuto con sicurezza fino a quando, nel nono game, il punteggio recitava 5-3 e 40-0 in suo favore. Con il set ormai perso il tedesco si è messo a tirare a tutto braccio e con cinque punti consecutivi ha annullato i tre set point ristabilendo nuovamente l’equilibrio. Lo scenario è tornato ad essere quello dell’inizio del match e con un parziale di cinque game a zero, Zverev ha chiuso il set aprendo il terzo con un break di vantaggio. Non c’è più stata partita e ora Sascha potrà concentrarsi sul prossimo avversario che sarà Kei Nishikori, il quale ha beneficiato del ritiro dello svizzero Henri Laaksonen dopo aver vinto il rimo set 7-5.
Roland Garros
Risultati terzo Turno:
[6] A. Zverev b. L. Djere 6-2 7-5 6-2
K. Nishikori b. [Q] H. Laaksonen 7-5 rit.
Davidovich Fokina b. [15] C. Ruud 7-6(3) 2-6 7-6(6) 0-6 7-5
F. Delbonis b. [27] F. Fognini 6-4 6-1 6-3
[5] S. Tsitsipas vs [31] J. Isner
[12] P. Carreno Busta vs S. Johnson
[12] C. Garin vs M. Giron
[2] D. Medvedev vs [32] R. Opelka
