ROLAND GARROS – Si giocano gli incontri del secondo turno della parte bassa del tabellone nella quarta giornata dello Slam parigino. Fabio Fognini, unico italiano impegnato oggi, non ha tradito le attese e ha superato in tre set l’ungherese Marton Fucsovics. C’è stata lotta solo nel primo parziale che ha visto un avvio scostante durante il quale sono emerse in modo inevitabile le caratteristiche di gioco dei due giocatori.
Fabio ha fatto valere la maggior varietà di colpi e la capacità di andare a segno con accelerazioni improvvise seguite con profitto a rete, mentre l’ungherese ha puntato a giocare sul ritmo cercando profondità e incisività da fondo per prendere in mano gli scambi. Le prime fasi del parziale hanno visto prevalere Fucsovics che, dopo uno scambio di break iniziale, ha allungato per primo mettendo a segno il break nel sesto game non riuscendo però a confermarlo riagganciato da Fognini in crescendo di fiducia. Entrambi si sono ancorati ai propri turni di battuta arrivando al tie break.
Fognini è andato in fuga sul 3-0 ma poi si è fatto riprendere, complice anche un doppio fallo. La sfida è continuata punto a punto fino a quando Fognini, con una gran giocata, si è preso il primo set point in risposta annullato dall’ungherese al termine di uno scambio lungo e faticoso. La seconda occasione per Fabio di impadronirsi del primo set è venuta subito dopo, ancora al termine di un punto giocato e concluso con gran classe e questa, con il servizio a disposizione, si è rivelata vincente. Poco da segnalare negli altri due set con Fabio che ha dominato concedendo solo tre game al suo avversario. Sulla strada di Fognini c’è ora Federico Delbonis, uscito vincitore da una battaglia al quinto contro Pablo Andujar.
Alexander Zverev ha vinto in tre set contro il qualificato Roman Safiullin offendo nel complesso una buona prestazione nonostante dieci doppi falli commessi e una percentuale di prime palle inferiore al suo standard. A differenza di quanto accaduto nel match d’esordio, oggi Zverev è partito ben centrato trovando subito un gran ritmo. Dopo venti minuti di gioco, quattro game e un totale di trentuno punti, solo nove si sono giocati sul servizio del tedesco che nel primo e terzo game, imprimendo gran pressione agli scambi, ha avuto due palle break a disposizione.
Safiullin però in quelle circostanze ha sempre servito bene riuscendo a salvarsi ai vantaggi e poi ha invertito la tendenza servendo un maggior numero di prime palle grazie alle quali ha potuto tenere i propri turni di battuta agevolmente. Dall’altra parte Zverev ha iniziato ad avere un andamento altalenante al servizio permettendo al suo avversario di aggredirlo con risposte molto profonde e ha avuto qualche problema in più nel difendere i propri, pur senza concedere palle break. Nel decimo game il tedesco ha iniziato a dare i primi segnali d’allarme commettendo due doppi falli compensati però da tre ace e una prima vincente ma poi ha alzato l’attenzione, e anche il livello del gioco inchiodando il suo avversario sul rovescio, e ha messo a segno il break.
Al momento di chiudere il set però non è più riuscito a compensare i soliti due doppi falli commessi, il secondo dei quali sulla palla break, e ha restituito il servizio trovandosi al tie break che è riuscito a conquistare con due ace consecutivi sul 5-4 dopo aver restituito uno dei due mini break conquistati in precedenza con l’immancabile doppio errore.
Anche nel secondo set Zverev ha continuato a litigare con il colpo di inizio gioco innervosendosi sempre di più e nel terzo game ha ceduto il servizio con l’ennesimo doppio fallo sul trenta pari a cui ha fatto seguito un errore di dritto in uscita dal servizio. Safiullin in fiducia ha confermato il break e proprio quando il set sembrava nelle sue mani, Zverev ha scacciato i fantasmi ricominciando a servire e a giocare come all’inizio del match e con cinque game consecutivi ha chiuso 6-3.
A questo punto il terzo parziale avrebbe dovuto essere in discesa per il tedesco che invece ha accusato un passaggio a vuoto non riuscendo più a mettere in campo una palla e ha ceduto il servizio nel quarto game. Come nelle precedenti occasioni in cui ha concesso troppi regali al sui avversario, anche questa volta Zverev ha ritrovato la concentrazione riuscendo a riprendere in mano le operazioni di gioco e a procurarsi una palla del contro break nel settimo game. Il russo ha provato a sorprenderlo servendo dal basso ma Zverev ha reagito con prontezza e si è preso il punto. I rispettivi servizi hanno condotto i giocatori al tie break durante il quale Zverev ha messo in campo solo ace e prime vincenti facendo valere la maggior potenza dei suoi colpi quando c’era il russo al servizio e gli ha lasciato solo un punto. Al terzo turno il tedesco affronterà il serbo Laslo Djere che ha superato in rimonta al quinto il connazionale Miomir Kecmanovic.
La sorpresa della giornata è arrivata dalla sconfitta di Roberto Bautista Agut, testa di serie numero undici del torneo e inserito nell’ipotetico quarto di finale presidiato da Alexander Zverev, superato in quattro set dallo svizzero Henri Laaksonen, proveniente dalle qualificazioni.
ROLAND GARROS
Risultati secondo turno:
[6] A. Zverev b. [Q] R. Safiullin 7-6(5) 6-3 7-6(1)
L. Djere b. M. Kecmanovic 4-6 4-6 6-3 6-2 6-3
[23] K. Khachanov vs K. Nishikori
[Q] H. Laaksonen b. [11] R. Bautista Agut 6-3 2-6 6-3 6-2
[15] C. Ruud b. K. Majchrzak 6-3 6-2 6-4
A. Davidovich Fokina b. [Q] B. van de Zandschulp 6-4 6-4 5-7 2-6
[27] F. Fognini b. M. Fucsovics 7-6(6) 6-1 6-2
F. Delbonis b. P. Andujar 4-6 6-1 3-6 6-3 6-2
[5] S. Tsitsipas vs P. Martinez
[31] J. Isner b. F. Krajinovic 7-6(6) 6-1 7-6(5)
T. Monteiro vs S. Jhonson
[12] P. Carreno Busta vs [WC] E. Couacaud
M. Giron vs G. Pella
[12] C. Garin vs [Q] M. McDonald
[32] R. Opelka vs J. Munar
[2] D. Medvedev vs T. Paul