Roland Garros 2020 – È un Novak Djokovic in stile 2016 quello che sta calpestando i campi di Bois de Boulogne alla caccia del suo secondo French Open.
La generosa prestazione dell’avversario di oggi, Daniel Elahi Galàn, non ha minimamente scalfito le certezze granitiche del numero 1 del mondo, che infatti lo ha battuto in tre set, concedendo alcune chance all’avversario solo nel terzo parziale e più per un calo di concentrazione che per un reale tentativo di rientro nel match dell’avversario.
Un episodio di rilievo è accaduto verso la metà dell’incontro; la pioggia ha imperversato sul Philippe Chatrier e gli organizzatori hanno un po’ ritardato nel prendere la decisione di chiudere il tetto, col risultato che la pioggerella si è tramutata in una vera e propria doccia e una metà campo si è inzuppata d’acqua. Questo è il pensiero di Djokovic: “Prima dell’incontro ci siamo confrontati col supervisor. Ho chiesto perché non cominciamo direttamente col tetto chiuso dato che il meteo non sembrava buono già dall’inizio. Capirei se non lo avessero, ma questa è esattamente la ragione per la quale lo hanno costruito. – continua Djokovic – Poi ci sono dei ritardi perché la copertura impiega tempo per chiudersi e una parte del campo è rimasta completamente bagnata”.
Nel prossimo turno Djokovic se la giocherà contro Karen Khachanov, con quest’ultimo che è riuscito a batterlo nella partita più importante tra le quattro giocate tra i due, ossia la finale del Masters 1000 di Bercy del 2018. I due non si sono mai incontrati su terra.
ROLAND GARROS 2020
N. Djokovic b. D E Galàn 6-0 6-3 6-2
