Quando Holger Rune vede di fronte a sé Novak Djokovic il match diventa serio, duro, imprevedibile e, quindi, emozionante. Dalla finale di Parigi Bercy in avanti, quella che ha consacrato il classe 2003 di Gentofte, Danimarca, nell’olimpo dei vincitori di un Masters 1000, gli incontri tra loro due sono sempre stati effervescenti.
Tre set a Parigi Bercy nel 2022, altri tre a Roma, di nuovo a Parigi Bercy e alle ATP Finals dello scorso novembre per mettere il sigillo su un incontro che è diventato un “Must watch”. A questo va aggiunta una condizione che non sembra eccellente di Djokovic che lascia ipotizzare ad una possibile vittoria di Rune.
Di certo c’è che questo è il primo vero grande ostacolo nel cammino del 24 volte campione slam verso la finale ai Championships pertanto, qualora dovesse superarlo, le sue chance di vittoria tornerebbero a prendere quota. Per Rune sarebbe invece la vittoria piú prestigiosa in un torneo dello Slam che gli permetterebbe di replicare il quarto di finale dello scorso anno.
Appuntamento sul Centre Court per questo primo incontro sull’erba tra i due e, dati i precedenti, ci sono tutti gli ingredienti per renderlo speciale…