Oggi è il 38esimo compleanno di Paolo Lorenzi, una delle icone sportive del tennis italiano che ha chiuso la stagione da numero 117 del mondo e che vede il 2020 come una nuova stagione da vivere con le motivazioni di sempre.
E il suo compleanno cade a pennello per proporre il bilancio di una stagione:
“Sinceramente credo di aver fatto poco nei primi sei mesi, non ho giocato bene e non sono venute fuori delle grandi partite. Mentre credo che nella seconda parte di essere riuscito ad esprimermi meglio e di conseguenza i risultati sono migliorati. Se mi chiedi un voto direi un 6 e mezzo”.
E la trasformazione italoamericana come sta procedendo?
“Siamo d’accordo che con l’età si inizia a giocare meglio sul cemento e peggio su terra. Poi è anche vero che giocandoci con più frequenza sono anche migliorato, l’intento è quello di spostarmi sul cemento e vedere come va”.
Gli anni passati giocavi tantissimi tornei, sei ancora disposto a viaggiare così tanto per passione di questo sport?
“Se posso gioco anche tutte le settimane! Se il fisico me lo permette mi piacerebbe giocare il più possibile, proprio perché mi diverto e mi piace giocare. Per permettermi questo cerco di mantenermi il più possibile, magari allenandomi meno ore sulla parte atletica, ma cercando di alzare l’intensità di ogni seduta”.
Nella foto Paolo Lorenzi agli Us Open 2019 contro Stan Wawrinka – foto usopen.org (Brad Penner/Usta)