Di Adriano Spataffi
Ieri Federer e Cilic hanno giocato una partita di ottimo livello nonostante questa fosse una formalità, oggi Goffin e Thiem si giocavano qualificazione, proprio contro Federer, e ne è uscita la partita peggiore del torneo, forse dell’annata di alto livello.
Goffin si presentava all’appuntamento provato dai problemi al ginocchio, con tanto di vistose applicazioni di cerotti, e con una finale di Davis che incombe, Thiem, dalla parte sua, non si trova a suo agio sul cemento con le sue aperture ampie, e non lo ha mai nascosto.
I due si conoscono bene, hanno giocato tante volte contro, due in questa stagione con due vittorie del belga, e ci sarebbero anche i connubi tecnici per godere di un bel match; aggressivo Thiem, controattaccante Goffin.
Pronti via, Thiem si porta avanti di un break, Goffin non sembra volersi o potersi spendere più di tanto, l’impressione è che giochi “ascoltandosi” molto il ginocchio. Ci si immagina una partita dove l’austriaco possa adagiarsi sul far spostare l’avversario che non può sostenere un ritmo elevatissimo, aspettando il momento per chiudere. Così non sarà, perché Thiem inanella una serie di errori sconcertanti, con lo scambio che non va praticamente mai oltre i tre, quattro colpi, ma senza vincenti. Goffin pare essersi calato in un torneo giovanile, o comunque delle categorie amatoriali, “basta mandarla di là, fa tutto lui”.
Non si capisce se è solo per la superficie o altro, ad un certo punto arriva un medical time-out, ma il ginocchio di Thiem è banalmente solo sbucciato; fatto sta che la partita prosegue su questo canovaccio tecnicamente inadeguato ad un (mascherato) quarto di finale di ATP Finals. 64 Goffin, 41 al secondo e servizio e il pubblico addirittura accenna dei fischi perchè la partita non da nemmeno molti spunti di analisi, figuriamoci di divertimento. Anche Goffin ha così poca continuità da andare palesemente fuori palla, il pubblico tenta disperatamente di scaldarsi sulle palle break a favore di Thiem che arrivano durante i vantaggi, nulla da fare, sarà 5-1 e si chiude con l’ennesimo (auto)break. Alla fine saranno oltre 40 i gratuiti, la metà i vincente, molti ai servizi.
Goffin, con il minimo indispensabile, prosegue il suo cammino. Thiem dovrà analizzare bene il perché di questa condizione a fine stagione, salvo infortuni, difficilmente basterà la ricerca di soluzioni più adatte al gioco indoor per giustificare una prova del genere.
IL RISULTATO:
D. Goffin b. D.Thiem 6-4 6-1