da Milano, Daniele Rossi
Dopo l’ultimo match di Quinzi alla Fieramilano e in attesa dello ‘spareggio’ tra Shapovalov e Rublev, sono scesi in campo Medvedev e Donaldson.
Atmosfera un po’ dimessa per una partita bruttina e piena di errori. Ancora deludente l’americano, troppo falloso e discontinuo: ogni qualvolta cercava di spingere da fondo, finiva per sbagliare e non di poco.
Gli rimane la consolazione di aver vinto almeno un set (il primo, al tie-break), ma questo non lo salva dall’essere stato il peggiore giocatore della competizione. Positiva la prestazione del russo, sempre bravo ad usare le variazioni e ad ‘entrare’ ogni volta che ne aveva occasione. Dopo aver perso di misura il primo parziale, Medvedev ha sostanzialmente dominato, vincendo in quattro set e facendo la differenza soprattutto col rovescio.
A seguito di questo risultato, per la qualificazione alle semifinali rimangono solo quattro possibili scenari:
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se Coric batte Khachanov, a prescindere dal numero di set passano Coric e Medvedev
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se Khachanov batte Coric in 3 set passano Khachanov e Coric
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se Khachanov batte Coric in 4 set passano Khachanov e Coric
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se Khachanov batte Coric in 5 set passano Coric e Medvedev
Quindi in sintesi, Medvedev per passare deve sperare nella vittoria di Coric o in quella di Khachanov in cinque set.
GRUPPO B
D. Medvedev b. J. Donaldson 3-4(3) 4-2 4-3(1) 4-0
