Masters 1000 Shanghai: sfuma la finale per Berrettini, se la giocheranno Medvedev e Zverev

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di Adelchi Fioriti

Le semifinali odierne del Masters 1000 di Shanghai non hanno riservato nessuna sorpresa, infatti i due giocatori favoriti Daniil Medvedev e Alexander Zverev si sono qualificati per la finale di domani eliminando i rispettivi avversari in due set. Il russo ha dovuto faticare di più ma si trovava davanti il giocatore che, al turno precedente, aveva eliminato il n.1 Novak Djokovic.

DANIIL MEDVEDEV. La prima semifinale dell’edizione 2019 del Masters 1000 in terra cinese ci regala la sesta finale consecutiva per il 23enne di Mosca Daniil Medvedev. Il russo, n.4 della classifica mondiale, ha disputato una partita molto solida con pochissimi errori contro un avversario, il greco Stefanos Tsitsipas, che comunque ha lottato fino alla fine senza regalare niente cercando più di una volta l’aiuto del pubblico. Il primo set è filato liscio senza break fino al 6 pari quando i due si sono ritrovati a dover disputare il tiebreak, anche in questo caso nessun minibreak fino al punto decisivo conquistato dal russo che chiude 7-5. Nella seconda frazione di gioco si alza la percentuale di prime palle di Medvedev mentre diminuisce drasticamente quella del greco che fatica a mantenere il proprio servizio. Nel terzo game infatti prima palla break per il russo che la concretizza con un passante strepitoso dopo essere stato in difficoltà per tutto lo scambio. Si arriva quindi al 5-4 per il russo che va a servire per il match ma viene sorprendentemente brekkato da Tsitsipas, rimane però l’ultima prova di forza del greco che perde i due successivi giochi e deve cedere la partita a Medvedev che si ritrova quindi in finale contro Alexander Zverev.

LA SECONDA SEMIFINALE. Finisce il sogno di Matteo Berrettini di giocare la sua prima finale di un Masters 1000. Pur presentandosi a questo incontro senza ancora aver perso un set ha trovato davanti un avversario troppo forte per lui questo pomeriggio: il tedesco Zverev non gli ha infatti lasciato scampo macinando il suo gioco con servizi sempre ben oltre i 200 chilometri orari. Nel primo set un Berrettini particolarmente contratto, forse per l’importanza della posta in palio, e con il dritto che non voleva saperne di funzionare, ha dovuto cedere per 6-3 al tedesco che da parte sua ha prodotto delle notevoli percentuali di prime palle perdendo solo due punti al servizio di cui un doppio fallo. L’italiano ha purtroppo collezionato parecchi errori non forzati che lo hanno condizionato pur trovando dall’altra parte della rete un avversario in giornata che non gli ha permesso di esprimere il suo miglior gioco.  La seconda frazione di gioco ha visto un Matteo che sembrava più presente con il suo miglior colpo, che sembrava cominciare a funzionare e che gli permetteva di giungere fino al quattro pari. A questo punto però Zverev conquistava il break decisivo che gli permetteva di andare a servire per il match e chiudere poi vittoriosamente l’incontro. La partita odierna non sminuisce affatto il cammino di Matteo effettuato fin qui e lo lascia in piena corsa per le ATP Finals di Londra.

La partita di domani vedrà di fronte due giocatori che quest’anno non si sono ancora affrontati ma i precedenti parlano di un 4-0 a favore di Zverev. Va messo comunque in evidenza che il Medvedev visto quest’anno parte di diritto con i favori del pronostico.

 

I RISULTATI

[3] D. Medvedev b. [6] S. Tsitsipas 7-6(5) 7-5
[5] A. Zverev b. [11] M. Berrettini 6-3 6-4