Da Roma, Alessandro Terziani
Lorenzo Sonego ha compiuto 23 anni due giorni fa ma il regalo, e che regalo, se l’è fatto oggi. Sul campo centrale ha infatti superato in rimonta il francese Adrian Mannarino, n.27, che lo sopravanzava in classifica di oltre 100 posizioni (Sonego è n.142). L’aria romana giova al torinese che due anni fa, proprio qui, da n.333, si era fatto conoscere al grande pubblico superando le qualificazioni e disputando un gran primo turno contro Joao Sousa, allora n.30, perdendo solo 7-5 al terzo. Anche quest’anno Sonego ha superato le forche caudine delle prequalificazioni, vincendole in finale contro Filippo Baldi, ma non si è accontentato di un’onorevole sconfitta.
E dire che l’avvio di partita ha fatto pensare a un epilogo completamente differente. Il giovane torinese, visibilmente contratto, giocava decisamente corto e il francese ha potuto menare le danze senza alcun problema. Il break nel secondo gioco ha indirizzato subito il set a favore del transalpino. Sul 2-4 Sonego ha la possibilità di recuperare il break ma non sfrutta l’occasione e perde velocemente il set in 32 minuti.
Nel secondo set il torinese, supportato da un ottimo servizio, prende coraggio e inizia a rischiare soprattutto con il diritto, cercando di uscire dall’angolo del rovescio dove l’aveva costretto Mannarino nel primo set. La tattica più aggressiva porta in dote un break sul 2-2. Sul 4-3 Sonego il mancino francese è però bravo a pareggiare i conti. Si giunge al tie-break dove, sul 4-4, l’azzurro gioca il suo miglior tennis infilando tre punti consecutivi con tanto di ace sul set point.
Sonego ci crede ed entra in empatia con il caloroso pubblico del centrale che lo trascina a gran voce. Mannarino appare meno mobile e inizia a perdere le misure del campo. Il torinese è ormai in trance agonistica. Sul 2-1, alla terza chance, arriva il break decisivo per Sonego. Il francese non ha più la forza per reagire. L’azzurro serve sul 5-3 e chiude alla prima occasione il match dopo 2 ore e 18 minuti. E’ festa grande sul Centrale con Sonego che inizia a saltare pazzo di gioia.
Al secondo turno Sonego affronterà il vincente tra lo statunitense Sam Querrey, n.13, e il tedesco Peter Gojowczyk, n.52. Comunque vada il giovane torinese ha fatto vedere di avere le carte per entrare presto tra i top 100 e di poterci rimanere a lungo.
Sonego b. Mannarino 2-6 7-6(4) 6-3
La vittoria di Sonego non è stata l’unica sorpresa tra i pochi incontri di primo turno in programma oggi. Sempre sul Centrale c’è stata infatti la precoce eliminazione di Stan Wawrinka ad opera dello statunitense Steve Johnson, n.55. Lo svizzero, vincitore di tre Slam, ha potuto toccare con mano quanto sia duro il rientro dopo il lungo stop agonistico a causa di un ginocchio malandato. Sceso al n.25, Stan the Man, ha mostrato ancora una carente condizione fisica che, molto difficilmente, gli consentirà di essere tra i protagonisti al prossimo Roland Garros, dove sbalordì tutto il mondo tennistico solo tre anni fa.
Johnson b. Wawrinka 6-4 6-4