Masters 1000 MonteCarlo: Fognini, scacco matto al Re! Sovrastato Nadal, atto finale con il sorprendente Lajovic.

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Italy's Fabio Fognini hits a return to Croatia's Borna Coric during their quarter final tennis match at the Monte-Carlo ATP Masters Series tournament on April 19, 2019 in Monaco. (Photo by YANN COATSALIOU / AFP) (Photo credit should read YANN COATSALIOU/AFP/Getty Images)

 

Di Fabrizio Salvi – (Photo credit should read YANN COATSALIOU/AFP/Getty Images)

È tutto meravigliosamente vero. Fabio Fognini ha battuto il Re della terra, il Re di MonteCarlo, Rafa Nadal e ha conquistato la prima finale in un Masters 1.000 della sua carriera. Il posto giusto e l’avversario giusto per consacrare una settimana che, guardandola all’indietro, porta con se le vittorie sfavillanti di oggi e quelle contro Coric e Zverev, lasciando che il vento porti via tutti i dubbi che incombevano sul suo conto. Almeno fino a questo torneo. Il vento, dicevamo, protagonista anch’esso e a tratti decisivo, poiché ha allungato traiettorie e rimesso in campo palle che altrimenti sarebbero uscite. Un windsurf nel quale Fognini è stato più bravo a tenere saldo il timone e tirare a dritto per la sua strada.

 

LA PARTITA. É stata inebriante perché, dopo un primo set finito per 6 giochi a 4 a favore dell’azzurro, ha visto un rapido dilagare di Fabio, che si è portato avanti addirittura di 5 giochi a 0. Un gioco davvero spumeggiante, capace di lasciare fermo Nadal in più circostanze – sotto gli occhi stupiti del Principe Carlo – e di trovare soluzioni lungolinea che hanno sgretolato la fortezza del Re. Uno spettacolo puro, non intaccato minimamente da qualche comprensibile tremolio in chiusura del quale Rafa ha approfittato per portarsi sul 5 a 2. Fognini ha comunque trovato velocemente la chiave per non complicarsi la vita e centrare uno strepitoso traguardo personale, e nazionale.

 

La finale di domani sarà contro Dusan Lajovic che ha battuto Daniil Medvedev in un incontro incredibile, nel quale il fresco finalista si è trovato sotto addirittura di 5 giochi a 1 nel primo set, per poi iniziare ad ingranare la marcia e ribaltare completamente l’esito. Diciamolo, per essere un torneo di questo livello, la finale non è impossibile. Il livello di Fabio appare superiore a quello di Lajovic, ma sono due atleti che stanno avendo una settimana strepitosa, per questo la finale può essere aperta ad ogni tipo di pronostico. Considerando il calore del tifo sulle tribune e la vicinanza con l’Italia non sarà difficile capire da che parte penderà il tifo.

 

I RISULTATI

F. Fognini b. R. Nadal 6-4 6-2

D. Lajovic b. D. Medvedev 7-5 6-1