MASTERS 1000 MONTECARLO – Standing ovation per Jannik Sinner che ha superato in rimonta Andrey Rublev dopo due ore e ventuno minuti sfoderando un’ottima prestazione sotto tutti i punti di vista, specialmente quello mentale. Sotto di un set e un break Jannik non ha accettato l’idea della sconfitta ed è riuscito a cambiare l’inerzia del match prendendo in mano il gioco per comandarlo fino alla fine.
Sinner ha iniziato male, ha commesso troppi errori e ha ceduto il servizio in avvio rischiando il doppio break nel terzo game. Il russo invece si è fatto trovare pronto tirando subito forte sulle righe e così ha messo a segno il break. Dopo aver salvato il tracollo Sinner è entrato in partita, ha tenuto gli scambi, ha fatto soffrire Rublev che, dopo un inizio fatto di vincenti e zero errori, ha iniziato a sbagliare e, ben lavorato ai fianchi, nel decimo game ha ceduto il servizio. Ristabilito l’equilibrio è stato però ancora Jannik a subire la pressione del rivale che nell’undicesimo game gli ha strappato il servizio e ha poi chiuso facilmente il proprio turno di battuta e il set.
Il tracollo sembrava arrivato all’inizio del secondo parziale con il break subito da Jannik in apertura che però poi, lottando come un leone grazie anche al sostegno del pubblico, ha messo a segno l’immediato contro break e da quel momento è stato fenomenale in fase difensiva e impetuoso in quella d’attacco togliendo ogni certezza a Rublev che non ha più tenuto il servizio cedendo 6-1.
Il set decisivo si è aperto a strappi. Jannik ha messo a segno il break nel terzo game, si è fatto immediatamente riprendere e ha nuovamente allungato subito dopo prendendosi per la seconda volta consecutiva il servizio del suo avversario. Da quel momento Jannik ha comandato al servizio raggiungendo per la prima volta i quarti di finale a Montecarlo che lo vedranno di fronte ad Alexander Zverev.
La parte alta del tabellone è diventata sempre più curiosa alla conclusione degli ottavi di finale. Grigor Dimitrov ha sconfitto in due set Casper Ruud, quarta forza del torneo, e così ai quarti restano in gara, con la classifica più alta, le teste di serie numero dieci e undici ovvero Taylor Fritz e Hubert Hurkacz, vincitori rispettivamente su Sebastian Korda e Albert Ramos-Vinolas.
Era da tempo che non si vedeva giocare così bene Dimitrov specialmente al servizio. In due set il bulgaro ha concesso solo tre punti con la prima, messa in campo al 63%, e otto con la seconda. Inoltre, fin dall’inizio del match e per tutta la sua durata, si è mostrato molto solido negli scambi da fondo commettendo pochissimi errori a differenza di Ruud che ci ha messo un set a trovare il ritmo del gioco. Nel secondo parziale il norvegese ha diminuito il numero dei gratuiti ma il bulgaro non è sceso di livello continuando a servire molto bene e a giocare con grande anticipo. Alla fine Ruud ha sentito la pressione di essere costretto ad inseguire nel punteggio e, con due doppi falli arrivati dopo un gran punto vinto dal bulgaro all’inizio del dodicesimo game, ha ceduto servizio e match. Nei quarti di finale Dimitrov affronterà Hubert Hurkacz che ha sconfitto Albert Ramos-Vinolas.
Continua il momento d’oro di Taylor Fritz che ha superato in due set Sebastian Korda mettendo a segno la ventesima vittoria stagionale. Il servizio ha scandito l’andamento del primo set che si è deciso al tie break premiando Fritz, più solido e più propositivo. Il vincitore di Indian Wells ha continuato a mostrare maggior concretezza e, dopo uno scambio di break nel cuore del secondo parziale, ha piazzato la zampata vincente nel finale approdando ai quarti dove sfiderà Alejandro Davidovich Fokina, che ha superato agilmente David Goffin.
Alexander Zverev conquista il terzo quarto di finale a Montecarlo sconfiggendo Pablo Carreno Busta con una prepotente prestazione dal punto di vista del gioco. Nel primo set, condotto da Zverev con una superiorità notevole, non c’è stata partita. Il tedesco ha tirato i suoi colpi al massimo piazzandoli nei pressi delle righe senza mai permettere allo spagnolo di portare la sfida sul piano della regolarità a lui tanto gradita. A questo si aggiungono smorzate inaspettate e ben giocate, fruttuose discese a rete e una gran resa dal servizio per capire come il tedesco abbia chiuso 6-2 in trentasei minuti.
Diverso è stato l’andamento del secondo parziale. Zverev è partito un po’ distratto e Carreno non ci ha pensato due volte a strappargli il servizio. L’attimo di disattenzione del tedesco è subito svanito e ha ricominciato a giocare in spinta e a servire in modo impeccabile. Dopo aver agganciato lo spagnolo nel sesto game convertendo la quinta palla break al termine di sedici punti giocati, il tedesco ha alzato ulteriormente il livello nel finale. Nel decimo game Carreno Busta ha salvato due match point ma non ci è riuscito nel turno di battuta successivo e Zverev si è preso meritatamente la vittoria.
MASTERS 1000 MONTECARLO
Ottavi di finale
Davidovich Fokina b. [WC] D. Goffin 6-4 6-1
[10] T. Fritz b. S. Korda 7-6(4) 7-5
G. Dimitrov b. [4] C. Ruud 6-3 7-5
[11] H. Hurkacz b. A. Ramos-Vinolas 7-6(2) 6-2
[10] D. Schwartzman b. L. Musetti 2-6 6-4 6-3
[3] S. Tsitsipas b. L. Djere 7-5 7-6(1)
[9] J. Sinner b. [5] A. Rublev 5-7 6-1 6-3
[2] A. Zverev b. [13] P. Carreno Busta 6-2 7-5