MASTERS 1000 MADRID – Non c’è stata partita, Carlos Alcaraz ha dominato Alexander Zverev in un’ora lasciandogli tre game, si è preso il secondo Master 1000 in carriera e la sesta posizione del ranking ATP, alle spalle dei più forti.
Zverev ha vinto il sorteggio e, come di consueto, ha scelto di rispondere. Entrambi i giocatori sono partiti con prudenza stando ben attenti ai propri turni di battuta ed è stata chiara da subito l’intenzione del tedesco di essere aggressivo e quella dello spagnolo di difendersi giocando traiettorie alte e cariche di top spin. Alcaraz però non si è limitato a questo e appena ne ha avuta l’occasione ha spinto, giocato smorzate perfette e, dopo aver messo in difficoltà Zverev nel quarto game costringendolo a salvarsi ai vantaggi annullando una palla break, nel sesto gli ha strappato il servizio a zero nascondendogli la palla. Con la freddezza di un veterano lo spagnolo ha dominato i propri turni di battuta chiudendo 6-3 in poco più di mezz’ora.
Nel secondo parziale Zverev è crollato fisicamente pagando anche le scelte “discutibili” degli organizzatori del torneo che hanno fatto si che la semifinale di ieri sera del tedesco cominciasse molto tardi. La finale che da il primo storico trofeo a Madrid di Alcaraz si chiude con un secco 6-3 6-1.
MASTERS 1000 MADRID
C. Alcaraz b. A. Zverev 6-3 6-1
