Giornata ricca di sorprese a Indian Wells con ben cinque teste di serie cadute nel secondo turno della parte bassa del tabellone. La sconfitta che fa più rumore è quella subita da Alexander Zverev, terza forza del tabellone, sconfitto in tre set da Tommy Paul. Il tedesco ha dato il via al match cedendo malamente il servizio e per tutta la durata del primo set è stato in balia del suo avversario che, giocando in modo molto aggressivo con continue e fruttuose discese a rete, ha messo a segno il doppio break nel quinto game chiudendo 6-2. Il secondo parziale è stato più equilibrato. Zverev ha messo ordine nel suo gioco migliorando il rendimento al servizio e nel decimo game ha messo a segno il break che gli ha permesso di portare la partita al terzo set. La svolta sembrava essere arrivata nel sesto game quando Zverev ha strappato il servizio allo statunitense per poi però incappare in una serie di errori e restituire subito il suo. Ristabilito l’ordine dei servizi i giocatori sono arrivati al tie break che ha rispecchiato l’andamento del match premiando lo statunitense. Paul ha messo gran pressione al tedesco con colpi pesanti e profondi e, appena ha avuto l’occasione, è andato a rete a chiudere lasciando solo due punti al tedesco, sempre passivo negli scambi.
Matteo Berrettini ha sofferto più del dovuto per superare il diciottenne danese Holger Rune, proveniente dalle qualificazioni, e raggiungere per la prima volta in carriera gli ottavi a Indian Wells. Dopo aver incamerato il primo set 6-3 pur senza brillare, Matteo non è riuscito ad alzare il livello del suo gioco subendo a tratti l’aggressività di Rune e nel decimo game ha ceduto servizio e set. Matteo ha subito reagito facendo valere la maggior qualità tecnica e nel terzo game ha messo a segno il break che ha difeso con sicurezza fino alla fine. Al prossimo turno Matteo affronterà il sudafricano Loyd Harris, testa di serie numero 30 del torneo.
Fuori il canadese Felix Auger-Aliassime, testa di serie numero nove, arrivato con grandi speranze in California dato l’ottimo avvio di stagione che l’ha visto conquistare il primo titolo ATP a Rotterdam, sconfitto in tre set dal qualificato olandese Botic Van De Zandschulp 7-6(4), 6-7(4), 6-3. Auger-Aliassime ha salvato tre match point nel secondo set ma l’olandese ha mantenuto solidità e concentrazione e ha messo a segno il break in avvio del parziale decisivo e non si è fatto più raggiungere strappando ancora il servizio al suo avversario in chiusura per conquistare la prima vittoria in carriera a Indian Wells.
Risultati secondo turno:
[6] M. Berrettini b. [Q] H. Rune 6-3 4-6 6-4
[30] L. Harris b. F. Bagnis 6-3 4-6 6-3
M. Kecmanovic b. [24] M. Cilic 6-7(7) 6-3 7-6(6)
B. Van De Zandschulp b. [9] F. Auger-Aliassime 7-6(4) 6-7(4) 6-3
J. Munar b. [16] P. Carreno Busta 4-6 6-4 7-6(4)
[20] T. Fritz b. K. Majchrzak 6-1 6-1
[29] A. de Minaur b. J. Millman 7-6(4) 6-3
T. Paul b. [3] A. Zverev 6-2 4-6 7-6(2)
[7] A. Rublev b. D. Koepfer 7-5 6-4
[28] F. Tiafoe b. B. Nakashima 6-4 6-4
S. Johnson b. [22] A. Karatsev 7-6(5) 6-4
[11] H. Hurkacz b. O. Otte 6-3 3-6 6-3
[14] D. Schwartzman 5-7 6-3 6-3
[23] J. Isner b. S. Querrey 7-6(6) 7-6(2)
[31] A. Bublik b. [WC] A. Murray 7-6(9) 6-3
[33] G. Dimitrov b. J. Thompson 7-6(3) 6-2