INDIAN WELLS – Nella giornata dedicata ai secondi turni della parte alta del tabellone del BNP Paribas Open, Jannik Sinner ha inaugurato la sessione diurna del campo numero tre dell’Indian Wells Tennis Garden imponendosi su Richard Gasquet con il punteggio di 6-3 7-6 (2).
Rientrato in campo tre settimane dopo il proficuo mese di febbraio (successo a Montpellier e sconfitta in finale a Rotterdam solo per mano di un ritrovato Medvedev), Jannik ha fatto il suo esordio sul cemento californiano contro il tennista nato a Beziers nel 1986, tornato quest’anno a vincere un torneo (Auckland) cinque anni dopo l’ultimo trionfo (‘s-Hertogenbosch, 2018). Nessun precedente tra l’ex enfant prodige di Francia ed il talento azzurro classe 2001, entrambi ex allievi di Riccardo Piatti.
Splendida l’accelerazione vincente di dritto in lungolinea con cui Sinner ha aperto le ostilità, a chiusura di uno scambio condotto prevalentemente sulla diagonale di rovescio. Entrato in campo con un tape al ginocchio (rimosso poi nel corso del quarto game), il tennista altoatesino è stato però tradito dalla prima di servizio e, dopo un doppio fallo, è andato fuori giri con il dritto cedendo subito la battuta. Con la consueta classe Gasquet ha poi confermato il break, andando a segno prima con un gran rovescio vincente in lungolinea scagliato mentre era praticamente fuori dal campo, poi con un dritto giocato in contropiede dopo un’ottima prima.
Con un errore in lunghezza di rovescio Jannik ha concesso un’ulteriore chance in risposta al transalpino, annullandola poi con un provvidenziale ace esterno da sinistra che ha evitato il doppio break di svantaggio (1-2). Trovato il ritmo da fondo campo, soprattutto l’equilibrio tra aggressività e controllo, Sinner ha iniziato ad imprimere la consueta velocità di palla e, dopo due chance non consecutive sfumate in risposta, alla terza ha trovato il due pari esibendosi in un prodigioso recupero con un scatto in avanti su una volée di Gasquet. Quindi, con due vincenti (lungolinea di rovescio e dritto inside out) nel successivo turno in battuta, ha effettuato il sorpasso (3 a 2).
Con il passare dei minuti il tennista francese ha faticato sempre più a contenere la potenza da fondo campo di Jannik e, costretto a fare il tergicristallo da un lato all’altro del campo, ha chiuso il sesto game con una stecca di rovescio subendo il break a zero. Fedele all’eleganza del suo stile di gioco Richard ha continuato a regalare sprazzi di tennis brillante, ma quando Sinner nel nono gioco si è presentato a servire per il set non ha mancato l’occasione, chiudendo a rete il turno di battuta tenuto a zero: 6-3 in 42 minuti.
Nella seconda partita il giocatore francese ha innalzato il livello di efficacia al servizio, ritrovandosi anche nel decimo game (sul 5-4) a soli due punti dal set. Nel dominio generale dei turni di battuta (appena sedici i punti vinti in risposta, di cui 9 da Sinner), inevitabile è stato l’approdo al tie-break. Gasquet ha pagato a caro prezzo un doppio fallo (1-3), poi ha subito il braccio di ferro sulla diagonale di dritto con il talento altoatesino (6-2) che, lucido e glaciale nel momento più importante, ha chiuso i conti al primo match point a disposizione nel successivo duello a rete: 6-3 7-6 (2) in 1 ora e 34 minuti.
BNP Paribas Open 2023 Indian Wells – Secondo Turno
[11] J. Sinner b. R. Gasquet 6-3 7-6 (2)
