Di Adriano Spataffi
In archivio anche la prima giornata del terzo turno di Indian Wells: dall’alto del tabellone svetta Roger Federer che si sbarazza in appena un ora di Filip Krajinovic in un match che non si è mai davvero aperto e che, per tratti, ha assunto i contorni di un allenamento, con un Federer inavvicinabile al servizio, fatto salvo un contro break subito al terzo game, e sempre padrone del campo al punto di guadagnarsi almeno una palla break in ogni game in risposta.
Lo svizzero adesso è atteso da Jeremy Chardy, il giustiziere di Fognini dimostra di sentirsi a suo agio contro il connazionale Mannarino, già battuto per 3 volte su 3 prima di questa partita. Anche stavolta, dopo due set lottati, è Chardy che prende il controllo del terzo parziale, dominato per 6-1 aggiudicandosi il derby francese che vale la sfida al numero 1 Atp.
Nuova affermazione contro un big per Hyeon Chung, che si impone su Thomas Berdych per 64 64. Il sud coreano ormai gioca da “grande” gestendo con gran personalità i momenti importanti del match, appiattendo la differenza di esperienza con l’avversario. A Berdych non basta un buon rendimento al servizio (12 ace) a contenere il ritmo dettato dal campione next gen 2017, che adesso vede la possibilità di avvicinarsi alle top 20.
Agli ottavi contro Chung arriva, un po’ a sorpresa Pablo Cuevas: l’uruguaiano approfitta del ritiro al terzo set di Dominic Thiem. Dopo aver battuto Dimitrov, Fernando Verdasco si arrende a Taylor Fritz e, probabilmente, ai suoi nervi. Al primo set l’americano è brillante ma falloso, non riuscendo a venire a capo del gioco solido e pesante dell’avversario, andando avanti Verdasco inizia a perdere campo e, sopratutto, pazienza, irritato, a suo dire, da una, scarsa visibilità . Al terzo set lo spagnolo viene accontentato, dopo una protesta decisa che comporta un’interruzione, e la partita va al tiebreak. Verdasco non tornerà più padrone della situazione e al tiebreak capitolizza con due doppi falli, troppa grazia per pretendere che un Fritz, apparso comunque in palla, non ne approfitti
Come Chung, anche Borna Coric va a segno contro un top 20, battendo in due netti set Roberto Bautista Agut: anche quì, a stupire è la fermezza con cui il giovane croato non ha mai permesso allo spagnolo di entrare nel match.
Chiuderà la parte alta degli ottavi la sfida tra Pablo Carreno Busta, che domina un set e vince il secondo in volata con Medvedev, e Kevin Andersson, a cui servono due tiebreak per avere la meglio su Kicker.
Nel tabellone femminile le attenzioni erano tutte per la sfida tra le sorelle Williams: la cornice per le due americane era da grandissimo appuntamento ma l’esito tecnico, purtroppo, non poteva essere altrettanto. Entrambe le giocatrici non hanno la condizione fisica per offrire lo spettacolo sperato, in primis Serena, che sta attraversando una palese fase di warm up per tornare competitiva più avanti, magari per Londra se non per Parigi. Non molto più brillante, ma più in palla, Venus, e tanto le basta per vincere un incontro davvero impegnativo solo nella prima fase, quando ha contenuto i tentativi della sorella di guadagnare subito un po’ di margine, per poi gestire con meno errori possibili e lasciare che la “ruggine” di Serena facesse il resto. Nel resto del programma, spicca giusto la fatica a cui Caroline Wozniacki deve ricorrere per avere la meglio sulla bielorussa Aljaksandra Sasnovich.
Maschile
[1] R. Federer b. [25] F. Krajinovic 62 61
J. Chardy b. [20] A. Mannarino 75 46 61
[23] H. Chung b. [12] T. Berdych 64 64
[30] P. Cuevas b. [5] D. Thiem 36 64 42 ret’d.
T. Fritz b. F. Verdasco 46 62 76(1)
B. Coric b. [13] R. Bautista Agut 61 63
[11] P. Carreno-Busta b. D. Medvedev 61 75
[7] K. Anderson b. N. Kicker 76(1) 76(3)
Femminile
[2] C. Wozniacki vs A. Sasnovich 6-4 2-6 6-3
[7] C. Garcia b. [26] D. Gavrilova 7-5 6-4
[WC] D. Collins b. [WC] S. Zhuk 6-4 6-4
[10] A. Kerber b. [24] E. Vesnina 7-5 6-2
[20] D. Kasatkina b. [13] S. Stephens 6-4 6-3
[21] A. Sevastova b. [12] J. Goerges 6-3 6-3
[27] C. Suarez Navarro b. [4] E. Svitolina 7-5 6-3
[8] V. Williams b. S. Williams 6-3 6-4