Andreea Amalia Rosca ha impiegato meno di un’ora per conquistare la finale del Trofeo Ma-Bo, ITF da 25.000 dollari di montepremi che negli ultimi sette giorni ha regalato spettacolo sui campi del Nord Tennis di Torino, e con un netto 6-1 6-1 ha piegato Kaja Juvan.
Numero 258 del mondo e testa di serie numero 4 del tabellone Andreea, romena classe 1999, opposta alla non ancora maggiorenne (compirà 18 anni a novembre) slovena numero 261 della classifica mondiale e quinta giocatrice del seeding. Entrambe si sono presentate alla finale al termine di un brillante percorso in tabellone; la prima senza perdere neppure un set e concedendo appena 14 game complessivi alle quattro avversarie incontrate, la seconda faticando soltanto al primo turno e passando ottavi, quarti e semifinale in discreta scioltezza.
Ha vinto Andreea Rosca, grazie a una maggior solidità da fondo campo e alla capacità di variare il ritmo dello scambio. Troppi errori per Kaja Juvan, che ha spesso cercato colpi vincenti spedendo però la palla in corridoio o oltre la linea di fondo. 6-1 in meno di mezz’ora il primo set, epilogo analogo per il secondo, nel quale la giovane slovena ha avuto due palle break in apertura ma ha poi subito ceduto il servizio ed è lentamente uscita dalla partita.
Le due si erano affrontate meno di un mese fa, sempre sulla terra battuta, nella finale del 25.000 di Ystad, in Svezia, e a vincere era stata la Juvan in tre set. “Sapevo che sarebbe stata difficile” ha commentato quest’ultima a fine match, “ho perso alcuni punti chiave e lei ha mostrato miglior tenuta fisica negli scambi più lunghi. In ogni caso sono soddisfatta perché ho disputato un buon torneo, arrivando fino in fondo”.
Naturalmente felice Andreea Rosca, che in questa 11sima edizione del Trofeo Ma-Bo ha giocato il miglior tennis della sua carriera, come affermato da lei stessa dopo la premiazione. “In questa stagione sono cresciuta a livello fisico e tecnico” ha aggiunto, “oggi sapevo di dover giocare in maniera aggressiva, in palio c’erano punti importanti”.
Andreea salirà nel ranking mondiale fino a ridosso delle prime 200. La prossima settimana sarà impegnata nel primo torneo WTA della sua carriera, proprio in casa a Bucarest, con l’obiettivo di scalare ancora la classifica ed entrare nelle qualificazioni degli US Open, ultimo slam della stagione.
“La vita da giocatrice di tennis non è semplice” conclude, “si sta per molto tempo lontani dalla famiglia e dagli amici, durante i tornei c’è giusto il tempo per giocare e allenarsi e quasi mai si riesce a visitare la città. Ma è la vita che ho scelto, mi piace e la affronto con passione, perché ho un grande obiettivo ed è ciò che voglio fare”.