Dura soltanto otto minuti l’atto conclusivo degli Internazionali di Imola di tennis femminile al Tozzona Tennis Park. L’atteso scontro italo-francese Rubini-Reix si interrompe bruscamente sul 2-0, nel corso del primo set, in favore della tennista felsinea per il forfait della rivale a causa del riacutizzarsi di un problema addominale conseguente ad un infortunio patito qualche mese addietro.
Entra, così, nell’albo d’oro del prestigioso torneo del direttore ed ex Davis Man azzurro Massimiliano Narducci quella Stefania Rubini che esattamente un anno fa incamerava la delusione della sconfitta in terra di Romagna contro la forte Kuzmova. Vero mattatore dell’epilogo al tennis club di via Punta è stato Nicola Pietrangeli al quale è andata la 3a edizione del Premio alla Carriera intitolato alla memoria di Domenico “Dado” Dadina. Il pubblico non ha abbandonato gli spalti per ascoltare dalla viva voce di una delle leggende del tennis mondiale gli aneddoti di una vita in copertina. Presenti al cerimoniale di premiazione la Sindaca Manuela Sangiorgi e l’assessore allo sport Maurizio Lelli.
“Mi spiace per l’inatteso epilogo soprattutto perchè ci ha privato di una finale dagli altissimi contenuti tecnici. – commenta Narducci – Un applauso alla coppia Rubini-Reix, ad averlo saputo prima ne avrei approfittato per fare due scambi d’esibizione con Pietrangeli”.