ITF Bergamo: subito fuori la n.1 Jessica Pieri battuta da Martina Colmegna

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Grande sorpresa al primo turno del Trofeo Perrel-Faip di Bergamo (15.000$, terra battuta). Nonostante fosse accreditata della prima testa di serie, Jessica Pieri è stata eliminata al primo turno. La 20enne toscana (compirà 21 anni ad aprile) si è arresa al primo turno a Martina Colmegna, numero 504 WTA, col punteggio di 7-6 7-5.

Sono stati due set equilibrati, in cui la Colmegna si è disimpegnata meglio con nei punti importanti. In tornei di questo livello le differenze sono meno evidenti di quanto suggeriscano le classifiche, ma rimane la sensazione per la sconfitta della favorita del torneo, nonché unica top-300 presente al Tennis Club Città dei Mille. Il 2018 sarà una stagione importante per Jessica, chiamata a compiere il decisivo salto di qualità. Non è iniziato nel migliore dei modi: aveva esordito con una sconfitta al primo turno a Grenoble, in Francia, la scorsa settimana. C’è un pizzico di delusione, anche perché è saltato l’atteso derby in famiglia al secondo turno. In precedenza, infatti, la sorella minore Tatiana (proveniente dalle qualificazioni) aveva colto una bella vittoria contro la russa Valeriya Urzhumova, due anni più grande di lei e numero 764 WTA. Negli ottavi, dunque, sarà chiamata a “vendicare” la sorella.

 

FACILE ESORDIO PER LA DI GIUSEPPE

Continua a trovarsi bene a Bergamo Martina Di Giuseppe. Lo scorso anno, la simpatica romana arrivò a un passo dal titolo. Si arrese in tre set combattuti all’incontenibile Iga Swiatek, mentre quest’anno si presenta da testa di serie numero 2. Ha avuto bisogno di appena 56 minuti per superare la qualificata Francesca Sella col punteggio di 6-1 6-2. Al di là dei numeri, la Di Giuseppe sembra la favorita nella parte bassa del tabellone, anche se ci sono avversarie ostiche come Scala, Stefanini e – perché no – l’esperta Alice Balducci. Per lei, numero 313 WTA, Bergamo segna l’esordio stagionale. Classe 1991, Martina viene da un buon 2017, in cui ha vinto il titolo più importante in carriera, sulla terra battuta svedese di Lund. Nell’anno in cui ne compirà 27, può certamente crescere ancora. In fondo, l’età media delle migliori tenniste è sempre più alta, segno che la Di Giuseppe è ancora in tempo per entrare nel tennis che conta. Al secondo turno, attende la vincente tra Martina Spigarelli e Verena Meliss, entrambe entrate in tabellone con una wild card. In chiusura di programma, ottimo esordio anche per Stefania Rubini (n.3 del tabellone), che non ha avuto grossi problemi contro un’altra qualificata, la tedesca Lara Schmidt, battuta 6-3 6-1 in 70 minuti. Martedì si completerà il primo turno, con ben 11 match di singolare. Il pubblico di casa attende, in particolare, di verificare i progressi della giovanissima Chiara Fermi (classe 2000), opposta a Dalila Spiteri, poi ci sarà l’esordio di altre big come Camilla Scala e Lucrezia Stefanini. Da seguire anche i match delle esperte Claudia Giovine e Alice Balducci, chiamate ad affrontare due teste di serie, rispettivamente Nina Alibalic e Laura Schaeder.