ITF Bagnatica: buon esordio per Deborah Chiesa

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Si è fatta attendere più del previsto, perché i ritardi accumulati nel martedì del Trofeo Cpz hanno fatto slittare di un giorno il suo match d’esordio, ma l’importante è che Deborah Chiesa ci sia, abbia vinto e abbia tutte le intenzioni di andare fino in fondo.

Una volontà che la 22enne trentina, seconda testa di serie dell’Itf femminile da 25.000 dollari di montepremi (più ospitalità) del Tennis Club Bagnatica, ha mostrato al pubblico nel suo primo incontro in Bergamasca, spuntandola con un 6-3 7-6 tutto grinta e carattere in un duello di alto livello contro Alizé Lim. La 28enne francese di padre vietnamita si presentava come un’avversaria pericolosa, in virtù di un tennis che vale certamente più di quanto dica la sua attuale classifica di n.309. E tale è stata, combattendo ad armi pari per 2 ore e 14 minuti. La differenza è stata davvero minima, tanto che è stata lei la prima ad andare avanti nel punteggio in entrambi i set, costringendo la Chiesa a dar fondo a ogni briciolo di energia e forze mentali. La buona notizia è che l’azzurra allenata dai fratelli Piccari, e accompagnata a Bagnatica anche dalla madre, è riuscita a farlo, alzando il livello nelle fasi decisive del duello. Come nella seconda metà del primo set, quando ha vinto tre giochi di fila dal 3-3, o quando nel secondo è stata chiamata più volte a restare aggrappata al set. La Lim ha servito per trascinare la partita al terzo sia sul 5-4 sia sul 6-5, ma “Debby” l’ha sempre ripresa e poi l’ha bruciata per 7-5 in un tie-break ad alta tensione, con continui capovolgimenti di fronte. Dal 3-1 Lim si è passati al 5-3 Chiesa, ma la francese ha stretto di denti e si è guadagnata il 5-5, rimettendo tutto in discussione. Tuttavia, Deborah è stata più forte: sul 5-5 ha risolto con un gran rovescio vincente uno scambio molto delicato, e sul primo match-point ha chiuso con un altro vincente, stavolta col diritto, per la gioia del tantissimo pubblico presente.

La trentina, numero 180 Wta, tornerà in campo giovedì per il secondo turno, curiosamente contro un’altra francese, la 24enne Chloe Paquet. Il duello fra Chiesa e Lim era l’ultimo incontro di primo turno del Trofeo Cpz, che conosce già i nomi delle prime due promosse ai quarti di finale. Fra loro c’è la greca Valentini Grammatikopoulou, numero uno del tabellone e 169 della classifica Wta, in gara a Bagnatica grazie a una wild card. Sin qui la tennista di Kilkis non ha ancora emozionato, ma ha messo in cassaforte l’obiettivo minimo dei quarti vincendo un altro match non semplice contro Marie Benoit. La 23enne belga l’ha tenuta in campo per oltre due ore ma si è arresa per 7-6 6-4 fra mille rimpianti, su tutti i quattro set-point consecutivi avuti a disposizione nella prima frazione. Si è trovata avanti per 6-2 nel tie-break, ma ha smarrito sei punti di fila e ha dovuto dire addio all’impresa. Tuttavia, una bandiera nei quarti di finale il Belgio l’ha piazzata comunque: merito di Kimberley Zimmermann, passata per 7-5 4-6 6-4 sulla svizzera Ylena In-Albon, partita meglio nel terzo set ma poi ripresa e superata. In serata il derby tricolore fra Paolini e Sanesi e la sfida Juvan-Halbauer, mentre giovedì sono in programma gli altri quattro match di 2° turno del singolare e le semifinali del doppio. Ulteriori informazioni su www.itfbagnatica.it o alla pagina Facebook “Itf Bagnatica”.

RISULTATI

Singolare. Primo turno: Chiesa (Ita) b. Lim (Fra) 6-4 7-6. Singolare. Secondo turno: Grammatikopoulou (Gre) b. Benoit (Bel) 7-6 6-4, Zimmermann (Bel) b. In-Albon (Sui) 7-5 4-6 6-4. Doppio. Quarti di finale: Neel/Spiteri (Usa/Ita) b. Herazo/Vogelsang (Col/Ned) 6-4 6-1.