Da Roma, Fabrizio Salvi, foto credit Adelchi Fioriti
La prima giornata ufficiale di gare degli Internazionali di Tennis d’Italia è quella che tradizionalmente regala la scena a quei tennisti che provano a qualificarsi per il tabellone principale. Ma non solo, poiché il popolo del tennis si è mobilitato numeroso a caccia di un autografo, di un gadget e, più in generale, per riempirgli gli occhi delle gesta degli atleti.
Non è stata una grande giornata per gli italiani nel tabellone di qualificazione maschile; dei quattro ai blocchi di partenza, solo uno è riuscito ad accedere al turno decisivo: Filippo Baldi.
KLIZAN, L’UOMO IMPREVEDIBILE. Martin Klizan è senza dubbio uno dei talenti più indecifrabili del circuito. Capace di cose straordinare, così come di incappare in una serie innumerevoli di errori. Un carattere “particolare” che, se non supportato da una buona dose di positività, rischia di far inceppare tutto il meccanismo, col risultato di finire sconfitto. Questo non toglie alcun merito a Filippo Baldi, l’unico italiano uscito vincitore dalla giornata di oggi in campo maschile. Il lombardo ha saputo giocare con le emozioni dell’avversario, limitando gli errori e offrendo sempre una palla in più dall’altra parte della rete. Al resto ci ha spesso pensato il suo avversario. Baldi ha chiuso in crescendo, Klizan invece è uscito affossato sotto un netto 6-3 6-1.
MUSETTI SI FARÀ, MA NON SUBITO. Dentro un Pietrangeli gremito e verosimilmente incuriosito di scoprire il nuovo talento Made in Italy, Lorenzo Musetti non ha saputo trovare la chiave per tenere sotto pressione il suo avversario, Casper Ruud. Il talento norvegese, forte dei tre anni di più all’anagrafe e di una costituzione fisica già formata, non ha dato adito a chi soffiava sul fuoco della speranza. Musetti si è mostrato sempre positivo, non ha mai lasciato correre troppo le emozioni – e ce ne sarebbe stato modo in un contesto del genere -, ma ha accusato un divario di “pesantezza di palla” palesato soprattutto nel servizio, fondamentale che viaggiava a 30 km/h in meno rispetto al suo avversario. La pecca di Musetti? Forse essere rimasto un po’ troppo dietro la linea di fondocampo sui colpi sicuramente solidi, ma non eccessivamente potenti, dell’avversario. Per il resto ha fatto quello che doveva e, dopo che avrà smaltito la delusione di questo 6-1 6-4, farà tesoro di questa esperienza davvero unica e preziosa. Il carrarese è un personaggio che, lo si percepisce, piace proprio a tutti per i suoi modi e per il grande attaccamento alla gara. Il resto è da fare e si farà.
BERRETTINI IN CRESCITA. Non c’è solo il fratello maggiore Matteo nel panorama del tennis mondiale, ma anche Jacopo sta provando a ritagliarsi il suo spazio. La dedizione non gli manca, il fisico lo sta strutturando e i colpi stanno acquisendo col passare del tempo la fluidità e l’efficacia necessaria per resistere a questi livelli. La partita di oggi contro Taylor Fritz era al limite dell’impossibile ma Jacopo è stato eccezionale per atteggiamento e volontà. Il suo pubblico – É nato, vive e si allena a Roma – lo ha supportato fino alla fine. Purtroppo non è stato sufficiente, poiché Fritz si è dimostrato semplicemente migliore di lui. La speranza è che lo sia stato in questo momento col beneficio e che, un domani, le cose vadano in maniera diversa.
TROPPO TOMIC PER BALZERANI. Il suo era l’impegno più difficile, perchè Bernard Tomic quando vuole sa far male. Riccardo è rimasto attaccato tutta la partita, come dimostra il 6-1 6-4 finale, ma ha finito per pagare una bassissima perentuale di punti vinti sul proprio servizio, soprattutto con la seconda. Si conclude qui anche la sua avventura in questi Internazionali 2019.
DOMANI INIZIA IL MAIN DRAW. Ricco e interessante, il programma propone già sfide di alto livello. La wild card Jannick Sinner e Andreas Seppi se la giocheranno sul centrale contro rispettivamente Steve Johnson e Roberto Bautista Agut, mentre Matteo Berrettini sarà nel Pietrangeli contro Lucas Pouille.
I RISULTATI DI OGGI
QUALIFICAZIONI, GLI ITALIANI:
F. Baldi b. M. Klizan 6-3 6-1
B. Tomic b. R. Balzerani 6-1 6-4
C. Ruud b. L. Musetti 6-1 6-4
T. Fritz b. J. Berrettini 6-3 6-4
QUALIFICAZIONI, ALTRI RISULTATI:
D. Evans b. R. Haase 6-2 6-4
M. Kecmanovic b. H. Hurkacz 3-6 1-6 6-4
D. Lajovic b. A. Bedene 7-6(5) 6-7(3) 6-1
C. Norrie b. P. Gojowczyk 6-7(5) 7-5 6-3
N. Jarry b. M. Copil 7-6(4) 6-2
Y. Nishioka b. D. Kudla 7-6(3) 4-6 6-3
D. Dzumhur b. T. Daniel 6-0 6-3
A. Ramos-Vinolas b. J. Munar 6-7(2) 6-3 7-6(4)
R. Opelka b. E. Gulbis 7-6(3) 6-3
B. Paire b. B. Klahn 6-4 6-2
QUALIFICAZIONI, LE ITALIANE:
C. Ferrando b. P. Parmentier 6-4 0-6 6-3
A. Petkovic b. G. Brescia 6-4 6-3
K. Mladenovic b. F. Ferro 7-6(4) 6-2
T. Zidansek b. L. Stefanini 7-5 6-2
M. Puig b. A. Grymalska 6-4 6-2