Da Umago, Fabrizio Salvi
Nonostante il malessere manifestato nel terzo set, forse dovuto ad una forma di nausea, Fabio Fognini è riuscito a vincere in tre set il suo match sul Campo Centrale contro Nicolas Kicker. È pur vero che tutto era cominciato nel migliore dei modi, con l’argentino partito un po’ contratto e con il ligure capace subito di mettersi nella condizione di fare gara di testa. Un primo set nel quale la padronanza di Fabio è stata pressoché assoluta sia da fondo campo che a rete. Il giovane argentino, numero 93 del mondo, ha cominciato a sciogliersi col proseguo del match, quando ha visto dall’altra parte un giocatore che faceva si tanti vincenti, ma anche tanti errori.
Archiviato il primo set col punteggio di sei giochi a quattro, la ripresa ha subito un rovesciamento drastico quasi inspiegabile. I colpi di Fognini sono diventati meno profondi, quelli di Kicker, invece, via via più incisivi. Il break nel secondo gioco, dopo aver avuto ben sei palle break, è stato il crocevia per un set giocato con più nervosismo da Fabio che, in abbinata, ha cominciato ad accusare i primi sintomi di debolezza fisica. Fatto sta che Kicker è salito di livello e ha cominciato a prendere fiducia, la stessa che lo ha condotto fino al 6 a 1 finale.
Terzo set che, francamente, è stata un’incognita fin da subito. Da un lato l’argentino che è parso in fiducia, ma con dei colpi non così incisivi da chiudere il conto, dall’altro Fognini che avrebbe avuto tutte le possibilità di far sua la disputa, ma ha cominciato ad accusare pesantemente il malore di cui sopra. Però, game dopo game, Fabio è riuscito a far valere la sua esperienza sul più giovane avversario e, alla fine è riuscito a chiudere il conto restituendo un 6 a 2 che lo porta dritto in bocca a Martin o a Rublev nel prossimo turno.
F. Fognini b. N. Kicker 6-4 1-6 6-2
