Da Roma, Alessandro Terziani
Buone notizie dai nostri giovani oggi a Roma. Grandi prestazioni di Marco Cecchinato e Matteo Berrettini che, entrambi sul Pietrangeli, superano rispettivamente due ottimi giocatori come Pablo Cuevas e Frances Tiafoe. Note nere nel femminile dove, dopo l’addio di Roberta Vinci, vengono eliminate anche una commovente Francesca Schiavone e l’esordiente Camilla Rosatello.
Marco Cecchinato gioca bene la wild card concessagli e supera in rimonta sul Pietrangeli uno specialista del “rosso” come Pablo Cuevas. Nessuno l’avrebbe detto dopo il primo set perso dove l’azzurro ha pagato un avvio shock che l’ha portato subito sotto 4-0. Probabilmente solo uno scotto all’emozione di giocare davanti a un pubblico caloroso come non mai che aveva appena salutato Roberta Vinci al paso d’addio. Il giocatore siciliano ha ripreso campo ed è finalmente entrato in partita. Lottando colpo su colpo ha piazzato il break decisivo, il primo subito dall’uruguaiano, sul 6-5. Trascinato dalla folla Cecchinato si è ripetuto in un terzo set fotocopia dove ha piazzato la zampata stavolta sul 5-4. Un’importante conferma per l’azzurro dopo la splendida vittoria di Budapest. Al secondo turno affronterà, in una sfida quasi proibitiva, David Goffin.
(wc) Marco Cecchinato b. Pablo Cuevas 2-6 7-5 6-4
Sulla scia della vittoria di Cecchinato, sullo stesso palcoscenico, gioca una partita straordinaria anche Matteo Berrettini che annichilisce l’altro next gen Frances Tiafoe. Una wild card sfruttata alla grande per l’allievo di Santopadre che conferma i grandi progressi mostrati in questa prima parte di stagione che lo ha visto entrare per la prima volta nella top 100. Lo statunitense, finalista la settimana scorsa all’Estoril, è rimasto sorpreso dal tennis potente dell’azzurro e non ha saputo trovare le giuste contro misure. Per l’azzurro in regalo un affascinante secondo turno contro Alexander Zverev.
(wc) Matteo Berrettini b.. (q) Frances Tiafoe 6-3 7-6(1)
Lotta come una ragazzina Francesca Schiavone, a tratti quasi commovente, ma deve cedere dopo oltre due ore e mezzo a Dominika Cibulkova. Dopo un primo set perso nettamente, la 38enne milanese, si è ritrovata sotto 5-3 anche nel secondo. A questo punto è entrata in scena la “leonessa” che ha annullato 3 set point alla slovacca, ha guadagnato il tie-break e pareggiato il conto dei set. Purtroppo alla distanza i 9 anni di differenza si sono fatti sentire e la Schiavone ha perso lentamente campo con la Cibulkova che ne ha subito approfittato. Chapeau all’azzurra che conserva intatta la grinta e la voglia di giocare, regalando ancora momenti di magia ai suoi tifosi.
Dominika Cibulkova b. (wc) Francesca Schiavone 6-1 6-7(5) 6-2
Netta sconfitta anche per Camilla Rosatello, n.274, contro la qualificata Kaia Kanepi, n.60. In campo si è vista tutta la differenza in classifica tra l’esperta e potente estone e l’azzurra all’esordio nel tabellone principale di Roma. La 23enne piemontese ha avuto un accenno di reazione solo a inizio secondo set quando si è trovata avanti di un break. Un vantaggio durato un amen prima di essere travolta dalla Kanepi.
(wc) Camilla Rosatello c. (q) Kaia Kanepi 6-1 6-2
