Elisabetta Cocciaretto ci ha raccontato la sua storia e le sue ambizioni.
Continuano i nostri incontri, in questa occasione abbiamo incontrato la giovane promessa tennistica marchigiana Elisabetta Cocciaretto, 19 anni, attuale numero 157 del ranking WTA.
Quando e come nasce la tua passione per il tennis?
«La mia passione per il tennis nasce fin da piccolissima perché i miei genitori giocavano a livello amatoriale. Vicino casa c’era il torneo ‘’Tennis Europe’’ under 12 di Porto San Giorgio e un giorno andai a vedere qualche partita con mio padre. Mi chiese se mi piacesse iniziare questo sport, risposi di sì. Ho quindi iniziato i corsi gratuiti del maestro storico del circolo e da li mi appassionai sempre di più».
Quale il momento della tua ancora giovanissima carriera che ricordi con maggior piacere?
«Di sicuro è stata la qualificazione al Foro Italico, era sempre stato il mio sogno giocare in quei campi un giorno. Un altro bel ricordo è stata la vittoria contro Sara Errani in Paraguay, perché oltre ad essere sempre stata il mio idolo, quella vittoria significava l’accesso nelle prime 200 al mondo e quindi l’ingresso all’Australian Open assicurato».
Come giudichi la tua esperienza all’Australian Open di quest’anno?
«È stata bellissima. Mi sono confrontata con le giocatrici più forti al mondo e ho potuto capire su cosa avrei dovuto lavorare per arrivare un giorno ad essere come loro. La qualificazione è stato un sogno diventato realtà».
Come stanno procedendo la tua preparazione e gli allenamenti in attesa della ripresa del circuito WTA?
«In questo momento mi sto allenando a casa e cerco di far più attività possibile, ma ovviamente non è facile. È un momento difficile ma dobbiamo rimanere positivi e darci da fare comunque».
Obiettivi ed ambizioni per il futuro?
«Sicuramente il mio obiettivo principale è diventare un’atleta e dare il massimo tutti i giorni. Facendo così raggiungerò il massimo del mio potenziale. Un giorno mi piacerebbe però entrare nelle prime 10 del mondo!»
Intervista a cura di Edoardo Diamantini