Da Wimbledon, Alessandro Terziani
Dopo Travaglia, anche Sara Errani (n.76) deve abbandonare lo Slam londinese. Non faccia ingannare la bassa classifica (n.131) dell’avversaria, Tsvetana Pironkova; la bulgara è una vera e propria specialista dell’erba che vanta a Wimbledon una semifinale (2010) e un quarto (2011). Troppo più pesanti i colpi della Pironkova che hanno messo in grave difficoltà l’azzurra. Scivolato via veloce il primo set, 6-1, la Errani è rimasta attaccata all’avversaria per poi cedere 6-4.
Incontro particolarmente curioso, sul court 8, quello tra Paolo Lorenzi (n.33) e l’argentino Horacio Zeballos (n.52). Nessuno dei due giocatori ha mai passato un turno a Wimbledon. L’azzurro è alla sua settimo tenativo, l’argentino al quinto. Incuranti del tappeto erboso, i due contendenti giocano come fossero sulla terra, con ampie sbracciate da fondo campo. Il match vive all’insegna dell’equilibrio. Il primo set se lo aggiudica Lorenzi al tie-break, il secondo 6-4 l’argentino. Si va al tie-break anche nel terzo con Zeballos che dilapida un vantaggio di 5-1, poi 6-3, e un quarto set point sull’8-7. Alla fine è 10-8 per un Paolino “anema e core”. Sul 2-2 del quarto set cala l’oscurità, si riprendrà domani.
Pironkova b. Errani 6-1 6-4
Lorenzi – Zeballos 7-6 4-6 7-6 2-2 sosp.