Il tedesco Daniel Brands e lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras si sfideranno nella finale del Guzzini Challenger in programma domenica 8 luglio alle 21:00. Entrambi i giocatori hanno meritato questo traguardo alla luce di come hanno disputato il 31° trofeo Francesco Guzzini. Sia lo spagnolo che il tedesco hanno espresso un ottimo gioco: Maceiras ha preparato meticolosamente ogni singola partita studiando la strategia migliore a seconda dell’avversario che aveva di fronte, come ha ricordato Lorenzo Giustino quando era stato eliminato ai quarti. E’ un giocatore che in base a chi ha di fronte; Il tedesco invece ha dalla sua la forza ed una potenza in battuta non comune. Nella prima semifinale ha liquidato in appena due set l’ecuadoriano Roberto Quiroz (6-4, 6-2) che aveva finito tutte le energie anche perché il torneo è stato molto dispendioso per il sudamericano.
Vittoria facile e imprevista per Maceiras contro Viktor Galovic, reduce da un bellissimo quarto di finale in cui aveva battuto la testa di serie numero 2 del torneo Ilya Ivashka.Un risentimento alla spalla sinistra e l’eccessiva pressione psicologica di dover andare a tutti i costi in finale per non perdere posizioni importanti nel ranking Atp, dopo aver vinto il Guzzini l’anno scorso, hanno condizionato il gioco del croato. Menendez-Maceirsa è stato bravo a spezzargli il ritmo anche perché se gli avesse dato troppo spazio avrebbe rischiato seriamente di venire’martellato’. Galovic infatti aveva la media più alta di ace per ciascuna partita, ben 11.
“Mi dispiace molto – ha detto il croato – ma ho sentito troppa pressione e non sono riuscito a reagire come volevo, è un vero peccato, cercherò di risalire il ranking già da lunedì in Germania dove dovrò difendere la finale conquistata lo scorso anno a Braunschweig”. Quella di domenica è invece la seconda finale di un Challenger per Maceiras: a maggio ha vinto a Puerto Vallata in Messico. “Spero di poter fare il bis anche qui, perché al Guzzini mi sono sempre trovato bene – ha detto l’iberico al termine della semifinale – Quest’anno ho saputo adattare il gioco in base agli avversari, ho sempre cercato di rallentare le azioni per poi contrattaccare. In finale incontrerò un avversario di altissimo livello che parte favorito, ma anche in questo caso preparerò al meglio la partita”.
Si allena scrupolosamente anche il tedesco che non disdegnerebbe di portare a casa un challenger che manca in bacheca da troppo tempo. Anche lui è un martellatore come Galovic, con ben 36 aces in 4 partite. Per quanto riguarda le percentuali del servizio dei due finalisti sono praticamente identiche. Brands punterà sulla sua maggiore potenza, mentre Maceiras proverà per l’ultima volta a rallentare il match per poi colpire.
La finale del doppio del Guzzini Challenger è targata made in China con la coppia Mao Xin-Gong e Ze Zhang che si impone per 2-6, 7-6, 10-8 sull’ecuadoriano Gonzalo Escobar ed il brasiliano Fernando Romboli. Un match quanto mai combattuto come dimostra il risultato degli ultimi due set. I sudamericani avanti con scioltezza di un set hanno pagato l’eccesiva sicurezza di poter conquistare il prestigioso torneo, mentre la coppia cinese è cresciuta in modo costante mettendo in grossa difficoltà, soprattutto in risposta, gli avversari. Una vittoria più che meritata la loro anche per il percorso affrontato in questa edizione dove hanno eliminato in semifinale i fortissimi francesi Halys-Olivetti.
“Complimenti a tutti e quattro i giocatori – ha detto durante la premiazione il presidente del circolo tennis Adolfo Guzzini – avete dato vita ad una splendida partita con dei colpi di gran classe. L’anno scorso avevano vinto i francesi, quest’anno tocca all’oriente con questa coppia quanto mai affiatata di cinesi”.
Si ricorda che la finale del singolo è in programma domani, domenica 8 luglio alle ore 21:00, L’ingresso a tutte le partite del Challenger è gratuito. Orari, informazioni, risultati e aggiornamenti in tempo reale su www.guzzinichallenger.com.