Lorenzo Sonego ha vinto il derby contro Filippo Baldi nei quarti di finale dell’ATP Challenger Firenze Tennis Cup Trofeo Toscana Aeroporti (64.000 euro, terra battuta) dopo due ore e 33 minuti di partita con il punteggio di 6-4 6-7 (2) 6-3.
Nel primo set, Sonego è scappato subito avanti di un break nel terzo game, perso immediatamente dopo. Nel settimo game però, complici un paio di dritti di Baldi finiti larghi di pochissimo, ha conquistato il break decisivo, rimanendo molto solido col servizio (64% di prime palle in campo con l’89% di punti vinti) e portando a casa il parziale per 6-4.
Nel secondo set, il punteggio ha seguito l’ordine dei servizi, senza che nessuno dei due giocatori sia riuscito a conquistare palle break fino al tie-break, con Sonego che può rimpiangere un passante facile finito largo e che l’avrebbe mandato a due palle break sul 5 pari. Nel tie-break, decisivo un doppio fallo di Sonego che ha permesso a Baldi di salire 4-2, prendere fiducia, giocare un bel passante di rovescio e poi un serve&volley vincente.
Nel terzo set, il livello di gioco si è alzato tantissimo e la partita è diventata davvero bella. Baldi ha piazzato due accelerazioni clamorose di dritto per salire a due palle break nel quinto gioco; qui è stato bravo Sonego, prima col dritto, poi col servizio e quindi con un game di risposta di soli vincenti a prendere il break decisivo. In realtà, Sonego ha rischiato nell’ultimo game quando ha salvato una delicata palla break con un perfetto serve&volley e ha chiuso con una palla che Baldi ha giudicato lunga e invece ha pizzicato la riga.
“E’ stato un match come me lo aspettavo, molto duro, lottato su ogni palla – ha detto Sonego -. Abbiamo giocato un bel tennis: ho servito piuttosto bene anche se non come avrei dovuto nel tie-break. Questi sono match che si giocano su un paio di punti e sono stato bravo a farli girare dalla mia parte”.
Sonego ha fatto la differenza con la prima di servizio (12 ace, il 78% di punti vinti con la prima palla) e ha mostrato qualità tecniche e mentali notevoli, anche nelle scelte tattiche, ben studiate con coach Gipo Arbino. Deve lavorare ancora tanto dal lato del rovescio ma i margini di progresso fanno pensare che l’Italia potrà contare su un giocatore davvero interessante e agonisticamente ancora più giovane dei suoi 23 anni, visto che ha cominciato a giocare solo a undici. Ora incontrerà il vincitore dell’ultimo quarto di finale che ha visto la sofferta vittoria in tre set di Pablo Andujar (per molti il favorito del torneo) su Lorenzo Giustino.
Da parte sua, Baldi può essere soddisfatto del torneo: ha battuto due giocatori importanti come Travaglia e Robredo e giocato un match di alto livello contro un top 100 come Sonego. Pur non essendo ancora certo di entrare nelle qualificazioni dell’Australian Open, è giusto che possa avere ambizioni importanti: attualmente naviga intorno alla 250esima posizione mondiale ma non sarebbe una sorpresa vederlo presto vicino alla top 100 mondiale.
Qualificati per le semifinali anche la testa di serie numero 2, lo spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 97 ATP, che ha concesso tre soli game ad Andrea Pellegrino, troppo falloso contro uno specialista del rosso che non ha sbagliato praticamente nulla, e l’argentino Marco Trungelliti, testa di serie numero 4 e numero 133 ATP, che è uscito vincitore da un’autentica battaglia di due ore e 33 minuti contro lo spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol: 6-7 (3) 6-3 7-6(5) lo score finale. Carballes Baena e Trungelliti si affronteranno nella prima semifinale in programma domani alle 11,30; a seguire l’altra semifinale.
RISULTATI
Quarti di finale
Sonego (Ita) b. Baldi (Ita) 6-4 6-7 (2) 6-3
Carballes-Baena (Spa) b. Pellegrino (Ita) 6-2 6-1
Trungelliti (Arg) b. Gutierrez-Ferrol (Spa) 6-7 (3) 6-3 7-6 (5)
Andujar (Spa) b. Giustino (Ita) 6-4 6-7 (4) 6-3