di Vezio Trifoni
Ritorna il grande tennis al Ct Firenze con la Firenze Tennis Cup Toscana Aeroporti (challenger da 64.000 euro), che si disputerà da sabato 29 settembre a domenica 7 ottobre, sui campi del circolo centenario. La presentazione dell’avvenimento ha coinciso proprio con la festa (25 settembre 1898) dei 120 anni del club delle Cascine.
Un video proiettato nelle storiche sale di Palazzo Vecchio in Sala d’Arme ha fatto rivivere momenti unici della vita del circolo, dalla sua nascita ad oggi. “E’ stata un’atmosfera unica e di grande pathos con tanti soci e autorità che hanno voluto partecipare a questo avvenimento che segna un passaggio storico del nostro club – dice Giorgio Giovannardi, presidente del Ct Firenze – potremo rivedere il tennis internazionale con tanti giocatori di assoluto livello senza dimenticare quale è stato il nostro passato”.
Tanti gli ospiti intervenuti dall’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, al presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, il consigliere nazionale della Federtennis Guido Turi e il presidente regionale Luigi Brunetti oltre a tanti fiorentini che hanno calcato i campi di viale del Visarno in questi 120 anni.
I favoriti del torneo saranno il serbo Laslo Djere (numero 86), lo spagnolo Roberto Carballes Baena (numero 94) e soprattutto Lorenzo Sonego, salito al numero 90 ATP dopo il brillante successo nel torneo ATP Challenger di Genova, la scorsa settimana. Proprio l’Italia sarà grande protagonista dell’evento, visto che sono ben nove gli azzurri presenti, ai quali se ne potranno aggiungere altri grazie alle quattro wild card.
“Il Trofeo Toscana Aeroporti è uno degli ultimi appuntamenti in calendario che permette di conquistare punti preziosi per cercare una qualificazione diretta al main draw della prima prova del Grand Slam 2019 (l’Australian Open) – spiega Carlo Alagna della Makers – e per questo si prevede grande lotta sui campi che fino al 1994 hanno ospitato un torneo del circuito ATP che vanta nel suo albo d’oro fuoriclasse come Ilie Nastase (nel 1973, alla prima edizione), Adriano Panatta, José Luis Clerc, Vitas Gerulaitis e Thomas Muster, oltre alla partecipazione di un personaggio iconico quale Arthur Ashe. Non solo tennis ma anche turismo sportivo con il supporto di Destination Florence per unire lo sport alle bellezze di Firenze”
Sarà l’occasione per i tanti appassionati di poter osservare le promesse azzurre tra cui Gianluigi Quinzi (classe 1996, ex vincitore di Wimbledon juniores), Gian Marco Moroni (classe 1998, possibile protagonista alle Next Gen ATP Finals di Milano di inizio novembre) e Matteo Donati (classe 1995). Altro grande protagonista atteso potrebbe essere il davisman Simone Bolelli, non va poi dimenticato Stefano Travaglia (classe 1991 ma fermo un paio d’anni per un brutto infortunio al polso) che quest’anno si è qualificato per il main draw sia a Wimbledon sia allo US Open e che da qualche settimana si allena con Simone Vagnozzi, in team con Marco Cecchinato. Completano la pattuglia azzurra Salvatore Caruso (fresco vincitore dell’ATP Challenger di Como), Andrea Arnaboldi e il toscano Luca Vanni. Principali avversari degli azzurri saranno gli spagnoli, spesso grandi specialisti della terra rossa con Pablo Andujar, (best ranking numero 32 ATP e che in carriera ha vinto quattro titoli ATP, l’ultimo quest’anno a Marrakech) che insieme a Tommy Robredo ex numero 5 del mondo potrebbero essere le stelle di questo challenger.
Il via sabato 29 e domenica 30 settembre con le qualificazioni e poi spazio da lunedi 1 ottobre via al tabellone principale per un’anniversario che merita il grande tennis.