Challenger Como: Klizan senza fatica, va a Baldi il derby con Moroni

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Vince senza dannarsi troppo – nonostante una falsa partenza (break subìto in apertura) – Martin Klizan, testa di serie numero 1 grande favorito del Challenger di Como. Lo slovacco, numero 72 delle classifiche Atp, ha approfittato del ritiro dell’avversario, il connazionale Andrej Martin, per in problema fisico in apertura di secondo set. Guaio che Martin aveva accusato il giorno precedente ma che ha provato a superare scendendo comunque in campo. Klizan (che nell’ultimo precedente, datato per 2016 a Umago, aveva perso da Martin in tre set) si era comunque già messo in tasca la prima frazione con il punteggio di 6-3.

La giornata del Challenger di Como, la prima degli ottavi di finale, è vissuta però sui match degli italiani. Bene, anzi benissimo Filippo Baldi, che onora alla grande la wild card ricevuta mettendo in mostra un ottimo gioco e raggiungendo i quarti di finale. A farne le spese, in un derby tinto d’azzurro, è stato il 20enne romano Gian Marco Moroni. Partita equilibrata per tutto il primo set, dove a pesare nel tie break è stato uno smash non chiuso da Moroni che ha permesso a Baldi di allungare e chiudere. Incertezza anche nella seconda frazione, in cui tuttavia sul 3-2 Moroni ha subito l’unico break dell’intero match dopo essere stato avanti nel turno di servizio per 40-0. Passaggio a vuoto che non è più riuscito a recuperate. Sconfitta per Lorenzo Giustino nel match contro il croato d’Italia Viktor Galovic. Partita che l’italiano sembrava avere in tasca (6-4 e 3-1 nel secondo) ma che si è riaperta poco dopo (3-3) con il servizio di Galovic che ha dettato legge (15 ace) fino al 4-6 7-5 7-5 della stretta di mano. In serata poi Matteo Donati ha piegato la resistenza di Federico Coria in un primo set interminabile vinto al tie break. Sul 2-0 nel secondo parziale, il fratellino di Guillermo,
esausto (arrivava dalle qualificazioni), si è arresto.

Il programma di domani avrà il clou in serata (alle 18) con il match tra Dustin Brown, amatissimo dal pubblico e dal gioco sempre spettacolare, e l’argentino Juan Ignacio Londero, l’unica testa di serie che si è salvata (è la numero 5) oltre a Klizan dopo che anche il portoghese Gastao Elias ha alzato bandiera bianca contro Salvatore Caruso (7-5 3-6 6-3, match concluso nella serata di martedì). Londero, nel suo miglior momento della carriera (è il numero 123 al mondo), ha incontrato e battuto Brown (6-3 6-4) nell’unico precedente tra i due, quello di Marburgo in Germania a inizio luglio in cui tra l’altro l’argentino arrivò in fondo al torneo vincendo. Occasione per la rivincita, dunque, per il tedesco di origini giamaicane. La giornata sarà invece aperta dal giovane cileno Christian Garin e dal Bosniaco Tomislav Brkic (ore 11). A seguire Roberto Marcora contro Facundo Arguello e, non prima delle 16, Filip Horansky (slovacco) contro Salvatore Caruso.

RISULTATI
Ottavi di finale: Filippo Baldi (Ita, Wc) b. Gian Marco Moroni (Ita) 7-6 6-3; Martin Klizan (Svk, 1) b. Andrej Martin (Svk) 6-3 1-0 rit; Viktor Galovic (Cro) b. Lorenzo Giustino (Ita) 4-6 7-5 7-5; Matteo Donati (Ita) b. Federico Coria (Arg, Q) 7-6 2-0.