Di Roberto Ramazzotti
Saranno Lukas Lacko e Laurynas Grigelis ad affrontarsi domani per il titolo degli Internazionali di tennis “Città di Brescia”, giunti alla quarta edizione.
Nella prima semifinale si sono affrontati lo slovacco Lukas Lacko, 30 anni, n. 104 ATP e il bosniaco Mirza Basic, 26 anni n. 162 del ranking ATP.
Inizio folgorante di Lacko che tiene agevolmente il proprio servizio i apertura di match, nel turno successivo strappa il servizio all’avversario e si porta a servire sul 2 a 0.Nel terzo game sfrutta in pieno la battuta e arriva a condurre la partita per 3 a 0. Basic pare inizialmente sorpreso di come l’avversario ha affrontato le prime fasi della partita, ma non ci mette tanto a riprendersi tanto che arriva a pareggiare i conti sul 3 a 3.
Tie break equilibrato fino al 2 a 2 dopoichè Basic si guadagna due mini break che lo portano in sicurezza sul 6 a 2, timida reazione di Lacko ma Basic chiude il tie break per 7 a 3.
Prima di iniziare il secondo set Basic chiede intervento del fisioterapista, per un lieve risentimento muscolare. Nel secondo set inizia male Basic che si innervosisce a causa del rumoreggiare del pubblico e commette un doppio fallo fatale che consente all’avversario di portarsi sull’1 a 0, successivamente Lacko sfrutta si porta sul 2 a 0. Timida reazione di Basic ma in questo secondo set Lacko ha la meglio sui punti importanti e sfrutta il capitale acquisito con il break per chiudere alla fine il secondo set per 6 a 4.
Il terzo set è equilibratissimo, entrambi i giocatori se le danno di santa ragione e concedono pochissime chances di break all’avversario. Si arriva sul 4 a 3 quando Basic, in vantaggio, al cambio di campo chiede un nuovo intervento del fisioterapista, sempre per il problema accusato in precedenza. Il match prosegue equilibratissimo fino al tie break in cui Basic scompare dalla partita: passa subito in svantaggio fin dal primo punto, il gioco va unicamente nella direzione di Lacco che chiude brillantemente il tie break per 7 punti a 1 e si aggiudica il match.
Lacko b. Basic 6-7 6-4 7-6
Nella seconda semifinale si sono affrontati Viktor Galovic, croato, 27 anni, classifica e best ranking ATP n. 213 e Laurynas Grigelis, 26 anni, lituano, ranking n. 254, capace di ottenere in passato un best ranking di n.132.
Subito impressionante la velocità del servizio di Galovic, agevolato dalla sua potenza e stazza fisica. Il match prosegue sostanzialmente molto equilibrato, entrambi i giocatori rispettano i propri turni di servizio.
Il gioco è molto veloce, gli scambi sono corti grazie alla superficie velocissima del campo, i giocatori arrivano sul 6 pari a giocarsi il tie break. La svolta si ha sul 2 a 1 per Grigelis, nel punto successivo Galovic mette fuori un comodo rovescio regalando il punto all’avversario che si porta sul 3 a 1. Il lituano capitalizza al massimo il vantaggio acquisito fino a chiudere il tie break con il punteggio di 7/4 e porta a casa il primo set.
Nel secondo set si avverte da subito che Galovic ha sofferto molto la perdita della prima frazione, il giocatore pare un po’ frastornato, tanto è vero che perde il proprio turno di servizio e fa andare Grigelis sul 2 a 0. Il lituano prende in mano le redini del gioco, guadagna il punto sul proprio servizio e fa un ulteriore break sul servizio di Galovic: si arriva sul 4 a 0. Grigelis continua a dominare col sevizio e commette pochissimi errori e si porta sul 5 a 0, dopo si registra una timida reazione del croato ma non c’è più storia, grigelis si aggiudica il secondo set con il punteggio netto di 6 a 1.
Grigelis b. Galovic 7-6 6-1
