Challenger Bergamo: c’è anche Matteo Berrettini

0
253

Una serie di buone notizie hanno accompagnato la vigilia della 13esima edizione del Trofeo Perrel-Faip (64.000€, Greenset). Solitamente, il venerdì è un giorno molto temuto dagli organizzatori perché arrivano una serie di forfait eccellenti. Invece l’entry list bergamasca “ha retto” e dunque si vedrà tennis di qualità sin dalle qualificazioni.

Il cut-off è stato fissato al numero 605 ATP: significa che diversi giocatori di classifica inferiore, giunti regolarmente al sign-in, non potranno nemmeno scendere in campo. C’è davvero un ottimo tabellone, con ben tre ex top-100 ATP: Luca Vanni, l’olandese Igor Sijsling e Flavio Cipolla (quest’ultimo ammesso con una wild card). Il seeding è guidato dal lituano Laurynas Grigelis (n.281 ATP), che però risiede a due passi da Bergamo, a Costa di Mezzate, ed è una vecchia conoscenza del torneo. 32 giocatori in campo, 4 posti per il main draw. In campo 15 italiani, e parecchi di loro hanno l’ambizione di centrare il main draw. Su tutti Luca Vanni: il toscano è accreditato della seconda testa di serie e se la vedrà con lo slovacco Lukas Klein. La classifica offre una chance ad Alessandro Bega (n.4), che peraltro l’anno scorso arrivò al secondo turno del main draw. Se le gerarchie dovessero essere rispettate, potrebbe trovare al turno di qualificazione l’altro azzurro Andrea Basso. Occhi puntati anche su un paio di giovani, entrambi in crescita negli ultimi mesi: Andrea Pellegrino e Filippo Baldi. Il pugliese esordisce contro Yannick Jankovits e si trova nello stesso spot di Grigelis, mentre Baldi se la vedrà con il belga Clement Geens. Tra le wild card si segnala la presenza di Federico Arnaboldi, cugino di Andrea, di cui si parla un gran bene ed è ex vincitore del Torneo dell’Avvenire. Nell’ultimo match di giornata al Tennis Club Città dei Mille, sfiderà l’altra wild card Davide Scainelli. Il programma scatta alle 9.30: il campo principale sarà il Palazzetto di Alzano, mentre gli altri match si giocheranno al “Città dei Mille”. Il PalaNorda, come tradizione, entrerà in scena lunedì.

SORPRESA BERRETTINI, ARRIVA UN SUPER-SABATO

Nel frattempo si delinea il campo di partecipazione. Gli appassionati avranno una bella sorpresa nel trovare in tabellone Matteo Berrettini. Il romano è giunto in semifinale al Challenger di Cherbourg, dunque non potrà partecipare alle qualificazioni dell’ATP di Marsiglia, inizialmente previste nella sua programmazione. Per questa ragione, verrà a Bergamo grazie a uno special exempt (*). Usufruirà della stessa opportunità anche il francese Constant Lestienne, pure lui semifinalista a Cherbourg. Nel frattempo, gli organizzatori hanno assegnato l’ultima wild card: l’invito va al giovane spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, classe 1999, giocatore dal sicuro avvenire e campione in carica a Wimbledon Junior. Dotato di un tennis molto brillante, si è già fatto conoscere lo scorso novembre al Challenger di Brescia, dove aveva onorato la wild card arrivando al secondo turno. Numero 483 ATP, ha iniziato la stagione giocando un paio di tornei Futures in Svizzera. Sabato sarà una grande giornata di tennis tra Alzano e il Città dei Mille, poiché alle 14.30 il club di Via Martinella ospiterà anche la finale del torneo ITF femminile, con in campo Martina Colmegna e la tedesca Lena Rueffer. Nel frattempo si è chiuso il torneo di doppio: al termine di una bella finale, il duo dell’est composto da Kseniia Bekker (Russia) e Ksenia Palkina (Kirghizistan) ha superato le azzurre Martina Colmegna e Claudia Giovine. È stata una vera battaglia, chiusa al fotofinish col punteggio di 6-4 4-6 10-8. La Colmegna, tuttavia, avrà la possibilità di riscattarsi in singolare.

(*) Lo special exempt consente a un giocatore di entrare nel main draw di un torneo perché nella settimana precedente è arrivato almeno in semifinale e dunque non ha potuto giocare le qualificazioni. Poiché vale solo per i tornei della stessa categoria, Matteo Berrettini non potrà andare a Marsiglia mentre sarà al PalaNorda: il Trofeo Perrel-Faip, infatti, fa parte della categoria “ATP Challenger” proprio come l’evento francese.