ATP Vienna – Con una grande prestazione all’esordio dell’ATP 500 di Vienna Jannik Sinner ha superato in due set Casper Ruud, numero 27 della classifica ATP, regalandosi un secondo turno intrigante contro Andrey Rublev, testa di serie numero cinque del torneo.
Ruud ha vinto il sorteggio e ha scelto di partire per primo dando il via a un duello ai servizi. Nei primi game i giocatori si sono studiati saggiando i rispettivi colpi e da una parte Sinner ha fatto subito capire di voler giocare in spinta senza tergiversare troppo e dall’altra Ruud ha esibito le sue pregevoli doti difensive rincorrendo con generosità ogni palla. Una volta prese bene le misure del campo e il ritmo in risposta, nel settimo game Jannik ha sorpreso il norvegese che, costretto a sbagliare in uscita dal servizio o ridotto alla resa dopo il forcing del suo avversario, ha dovuto aggrapparsi ad ogni risorsa disponibile per annullare tre palle break prima di salvarsi al secondo vantaggio. Anche Jannik ha avuto qualche problema nei suoi turni di battuta, pur senza concedere palle break. Nel decimo game game si è trovato 0-30 dopo un paio di gratuiti ma si è tolto dai guai continuando a spingere senza paura e piazzando due ace consecutivi e un quasi ace per chiudere il game. Lo stesso è successo nel dodicesimo game quando, con un doppio fallo, si è trovato costretto ad affrontare la prima palla break, che valeva anche il set point per Ruud, annullata con lo schema servizio-dritto eseguito con sicurezza. Ogni volta che Jannik si è trovato gestire situazioni delicate ha giocato sempre in modo esemplare e il tie break ne è stata la riprova. Con un dritto vincente giocato in lungo linea Sinner si è preso il primo mini-break e poi è andato in fuga guadagnando un punto dietro l’altro. Ruud si è trovato a fronteggiare quattro set point consecutivi e, sotto pressione, ha commesso doppio fallo consegnando il parziale nelle mani di Jannik.
Il secondo set è stato praticamente senza storia. Jannik è partito forte e ha strappato il servizio al norvegese nel secondo game confermando subito il vantaggio. Sul tre a zero forse ha visto il traguardo a un passo e si è fatto prendere dalla fretta di arrivarci e nel quinto game ha perso le misure del campo cedendo il servizio con un doppio fallo. Superato l’attimo di distrazione Sinner ha ricominciato a macinare gioco e nell’ottavo game, grazie a riposte violente e profonde, ha strappato il servizio a Ruud chiudendo poi il match sempre al comando del gioco.
Primo turno:
J. Sinner b. C. Ruud 7-6(2) 6-3
