ATP Vienna – Manca solo Stefanos Tsitsipas tra i favoriti all’appuntamento ai quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna. Il greco, testa di serie numero uno del torneo, è stato battuto in tre set da Frances Tiafoe che continua a infliggergli sanguinose sconfitte ogni volta che lo incontra. Sarà quindi Big Foe ad affrontare Diego Schwartzman nel primo quarto di finale della parte alta del tabellone.
Jannik Sinner invece non si ferma e va avanti a testa bassa. Eppure non era partito bene, all’inizio del match ha avuto grosse difficoltà a trovare il ritmo del suo gioco per merito dell’austriaco che, lavorando gli scambi con il back di rovescio, gli ha tolto il tempo sul rimbalzo portandolo a sbagliare. Ma seppur contratto e sotto pressione con Torino nel mirino, è presto uscito dalla scomoda situazione. Nel settimo game, il “giro di boa nel tennis”, Jannik si è scrollato di dosso la tensione lasciando andare i suoi colpi grazie ai quali ha messo a segno il break subito confermato per chiudere poi in sicurezza il primo set in suo favore. Nel secondo parziale, dissipata la tensione, Jannik ha dilagato imponendo un livello altissimo di gioco che il suo avversario non è riuscito a contenere riuscendo a salvare il servizio dopo aver subito un parziale di quattro game a zero. Jannik però non ha più concesso niente e con una freddezza impressionante ha messo fine al match. Ora c’è un avversario diretto al prossimo turno nella corsa a Torino che si chiama Casper Ruud.
Quando si dice “buttare il cuore oltre l’ostacolo” uno dei pretendenti al titolo è sicuramente Lorenzo Sonego. Non importa se ha perso, opposto a uno dei giocatori più solidi oggi nel circuito, che si si chiama Casper Ruud, settimo nella Race to Torino, non uno qualsiasi. Si è trattato di una battaglia tra due leoni, nessuno disposto a lasciare campo all’altro, tutto si è giocato sul filo, su pochi punti, lottati sfidando il fisico prima dell’avversario. Così il norvegese si è preso il primo set con il break nel finale e Lorenzo ha replicato nel secondo. Nel terzo set la lotta si è fatta serrata, punto su punto, fino a quando Ruud dopo due ore e quaranta minuti ha avuto il match point che non si è fatto sfuggire.
Ai quarti anche Alexander Zverev, che ha superato Alex de Minaur in un match da alti e bassi. Nel primo set non c’è stata partita, Zverev ha dominato al servizio e in risposta è stato ancora più aggressivo dominando ogni parte del campo. Nel secondo parziale l’australiano è cresciuto sul piano del gioco e, trovando con costanza la risposta al servizio, ha messo sotto pressione il tedesco prendendolo in controtempo negli scambi e attaccandolo a sorpresa. Preso dalla fretta di chiudere nel minor tempo possibile, Zverev ha iniziato a commettere errori a ripetizione e ha ceduto il servizio nell’ottavo game che gli è costato anche il set. Al parziale decisivo Zverev si è ritrovato ed è subito andato in allungo mettendo a segno il break nel secondo game e poi con grande padronanza ha dominato senza concedere niente fino alla fine.
Felix Auger-Aliassime si è rifatto sotto nella corsa verso le ATP Finals di Torino dopo aver acciuffato per i capelli una vittoria incredibile contro Cameron Norrie. Il primo set è stata una sentenza per il britannico che non ha concesso neanche un punto sui propri turni di battuta nonostante una percentuale di prime palle al 56% che non si può certo definire devastante. Auger Aliassime però, con cinque doppi falli e una valanga di errori gratuiti commessi nel tentativo di forzare la roccaforte del britannico, gli ha reso vita molto facile. A Norrie è bastato gestire gli scambi in sicurezza, proponendo il consueto gioco regolare e proficuo, per chiudere 6-2. Nel secondo set il canadese ha giocato con coraggio soffrendo e tenendo con difficoltà i propri turni di battuta mentre il suo avversario andava andava avanti come un treno senza concedere punti al servizio tanto da arrivare a un parziale di trenta punti a zero in suo favore quando era lui a mettere la palla in gioco. Nell’ottavo game sono arrivati i primi punti di Auger Aliassime in risposta che ha costretto il suo avversario a salvarsi ai vantaggi dopo aver annullato una palla break. La conseguenza è stata una crescita di fiducia esponenziale del canadese che ha iniziato a dominare i propri turni di battuta. Al tie-break, logica conclusione dell’equilibrato parziale, si è inizialmente proposta la situazione iniziale. Norrie è scappato procurandosi tre match point ma il canadese ha rimontato e con un parziale di cinque punti a zero ha portato la partita al terzo. Dopo aver sofferto ancora nel primo game del set decisivo annullando tre palle break, Felix ha rimesso il turbo a suon di vincenti chiudendo 6-4. Nei quarti di finale sfiderà
E grande lotta c’è stata anche nel match d’apertura sul campo centrale tra Gael Monfils e Diego Schwartzman. Il francese è partito scarico, ha subito il break nel terzo game e poi si è risvegliato ripristinando l’equilibrio con il contro break sul sei pari. Al tie break l’ha spuntata l’argentino dopo infiniti scambi che i giocatori si sono scambiati giocando prevalentemente in difesa. Nel secondo parziale il francese ha alzato il ritmo trovando qualche giocata spettacolare delle sue al momento giusto e, messo a segno il break nel terzo game, ha mantenuto il vantaggio fino al 6-4 conclusivo. Al terzo però la stanchezza si è fatta sentire nelle gambe di Gael che nel sesto game è crollato subendo il break e si è definitivamente arreso cedendo ancora il servizio nel finale.
ATP VIENNA
Risultati secondo turno:
[6] F. Auger-Aliassime b. C. Norrie 2-6 7-6(6) 6-4
[8] D. Schwartzman b. G. Monfils 7-6(5) 4-6 6-2
[7] J. Sinner b. [WC] D. Novak 6-4 6-2
[2] A. Zverev b. A. de Minaur 6-2 3-6 6-2
[4] C. Ruud b. L. Sonego 7-5 4-6 6-4
[2] A. Zverev b. A de Minaur 6-3 3-6 6-2
