ATP Umago – Jannik Sinner entra in doppia cifra e conquista la decima semifinale in carriera, la prima stagionale, con la sofferta ma solida vittoria in due set contro Roberto Carballes Baena. Lo sfiderà il sorprendente italo-argentino Franco Agamenone uscito vincitore dal derby contro Marco Cecchinato. E sotto cielo di Umago ormai tinto d’azzurro splende anche Giulio Zeppieri, ventenne romano che, partendo dalle qualificazioni, con la vittoria in due set contro Bernabe Zapata Miralles, ha conquistato la sua prima semifinale ATP.
Fin dall’inizio del match è stata chiara, come ovvia, l’intenzione di Jannik di non accettare lo scambio. Partito per primo al servizio, è stato subito propositivo costruendosi il punto e presentandosi con costanza a rete ottenendo ottimi risultati. Dall’altra parte del campo, Carballes Baena che sulla terra è sempre un osso duro, ha cercato di metterla sul piano della lotta. Non ha avuto fortuna però, Sinner si è imposto sulla diagonale del dritto e, dopo essersi aperto il campo, lo ha trafitto dall’altra parte mettendo a segno il break nel terzo game. Chi si aspettava che dal quel momento Sinner dominasse è rimasto deluso. Lo spagnolo ha continuato a lottare mettendo in difficoltà Jannik che però ha mostrato grande personalità insistendo nell’attaccare ogni palla e, facendo suoi i punti più importanti senza mai concedere niente, ha chiuso 6-4.
Sinner è partito in spinta anche nel secondo parziale mostrandosi molto padrone della situazione ma nel terzo game ha fallito cinque palle break cercando soluzioni di gioco insolite e frettolose per il suo stile di gioco. Carballes Baena ha preso fiducia ed è riuscito a portare la partita sul piano di una contesa fatta di duri scambi da fondocampo. Nessuno è più riuscito a spezzare l’equilibrio fino all’undicesimo game. Jannik ha cambiato continuamente posizione in risposta destabilizzando il suo avversario che non ha trovato più riferimenti e, conquistando una palla break dopo l’altra spingendo con estrema lucidità, alla terza occasione ha strappato il servizio allo spagnolo. Con le spalle al muro Carballes però ha riscoperto le sue qualità di difensore estremo e ha messo a segno il contro break portando il parziale al tie break. Anche all’atto decisivo lo spagnolo ha lottato fino all’ultimo respiro e, dopo aver annullato tre match point, ha dovuto cedere travolto da una risposta di rovescio fenomenale di Jannik.
Continua la favola di Franco Agamenone che è in pochi giorni è passato dalla prima vittoria ATP alla prima semifinale conquistata con la vittoria schiacciante contro Marco Cecchinato. Prima dell’inizio del match c’erano dubbi sulle condizioni fisiche di Agamenone dopo la dura lotta contro Baez agli ottavi ma il ventinovenne nato in Argentina e naturalizzato in Italia, non ha dato segnali di stanchezza e ha dominato il primo set. Anche Cecchinato ha dato via la match mostrando fiducia con il serve&volley e giocando la palla corta e il dritto ad aprirsi il campo è stato il primo a procurarsi due palle break nel quarto game ma Agamenone le ha annullate servendo bene e spingendo ancora più forte con entrambi i fondamentali. I giochi seguenti sono stati la reiterazione di questi ultimi punti e sono stati controproducenti per Cecchinato. La solidità al servizio di Agamenone, la precisione delle seppur rare ma impeccabili sortite a rete unite a risposte aggressive e a pesanti pallate da fondocampo si sono tradotte in quattro game consecutivi e nell’indubitabile 6-2 in suo favore.
L’attesa reazione di Cecchinato all’inizio del secondo parziale dopo aver perso il primo così malo modo però non è arrivata e, irretito dalla ragnatela del suo avversario, non è più riuscito ad esprimere il suo gioco cedendo 6-1.
ATP UMAGO
[Q] F. Agamenone b. [Q] M. Cecchinato 6-2 6-1
[2] J. Sinner b. R. Carballes Baena 6-4 7-6(5)
[Q] G. Zeppieri b. B. Zapata Miralles 7-5 6-4