Con una raggiante prestazione Jannik Sinner ha battuto per la prima volta un top ten prendendosi lo scalpo di David Goffin e ha raggiunto i quarti di finale all’ATP 500 di Rotterdam dove affronterà Pablo Carreno Busta.
Il primo parziale si è aperto con uno scambio di servizi. Goffin ha vinto il sorteggio e scelto di rispondere ma, dopo aver messo a segno il break con tanta fatica, non è riuscito a sfruttare il vantaggio. Jannik ha avuto una partenza altalenante e si è trovato più volte in difficoltà quando è stato costretto a servire la seconda palla. Goffin ha piazzato risposte profonde e Jannik ha sbagliato tanto con il dritto trovandosi ad affrontare due palle break consecutive sul 15-40 annullate grazie a due gran servizi. Arrivato ai vantaggi Jannik ha fallito due occasioni di chiudere il game fronteggiando altre due palle break prima di cedere alla quinta trafitto da una risposta vincente di rovescio del belga che però non è riuscito ad allungare restituendo subito il servizio. La reazione di Jannik è stata immediata e, facendo valere tutta la sua pesantezza di palla, ha preso il comando degli scambi fin dalla risposta portando più volte all’errore il belga. Ristabilito l’equilibrio si sono svelate le trame del gioco che hanno visto Sinner crescere di livello punto dopo punto. Goffin ha provato a mettere in pratica il suo piano tattico cercando di colpire in anticipo per appoggiarsi sui colpi del suo avversario e muoverlo da una parte all’altra del campo ma Sinner non gli ha reso vita facile, anzi. Giocando sempre in spinta pronto a sfruttare ogni palla morbida che arrivava dalla sua parte per sfondare è stato Jannik a decidere le sorti degli scambi nel bene o nel male. Dopo due palle break annullate per parte nel settimo e nell’ottavo game il set si è deciso al tie break che ha visto un inizio animalo con una girandola di minibreak alla quale Sinner ha messo fine per primo. Goffin non è riuscito a tenere i suoi servizi e Sinner è salito 6-3. Il belga ha rimontato con un sussulto d’orgoglio ma Sinner non ha tremato e continuando con due missili di dritto ha chiuso al quarto set point.
Nel secondo parziale si è ripetuta la situazione del primo. Un comprensibile calo di Sinner in avvio gli è costato il servizio nel secondo game ma come all’inizio del match si è subito ripreso, ha ricominciato a tirare sempre più forte e ha messo a segno il contro break con un passante fulminante di rovescio. Jannik al servizio non ha più concesso niente lasciando solo due punti a Goffin e in risposta è stato aggressivo ogni volta che ne ha avuta l’occasione. Il belga, sotto pressione, ha iniziato a commettere anche qualche doppio fallo qua e là e nel quinto game ha salvato una palla break. Jannik giocava con sempre più fiducia imprimendo sempre più potenza ai suoi colpi e il belga perdeva sempre più campo. Nell’undicesimo game la difesa di Goffin non ha tenuto e trascinato ai vantaggi da uno scatenato Jannik ha commesso doppio fallo sulla seconda palla break offerta. Implacabile Sinner ha chiuso con un turno di battuta a zero raggiungendo per la seconda volta, a soli diciotto anni, i quarti di finale in un torneo ATP, dopo Anversa 2019.
Risultato:
(WC) J. Sinner b. (4) D. Goffin 7-6(7) 7-5